La Polizia di Stato di Trento ha arrestato 16 persone, di nazionalità tunisina ed albanese, ritenute responsabili del reato di traffico di sostanze stupefacenti


Le indagini, condotte dai poliziotti della Squadra Mobile , in collaborazione con quelle di Bolzano e Brescia, hanno permesso di sgominare una gruppo criminale dedito a un vasto traffico di droga, gestito da albanesi residenti in Italia.

L’organizzazione, che era riuscita a inserirsi stabilmente nella provincia trentina, aveva creato una struttura piramidale il cui vertice era retto da esponenti criminali albanesi che utilizzavano per lo spaccio in piazza manovalanza tunisina o algerina.

Il bilancio dell’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Trento, è di 28 provvedimenti restrittivi e, allo stato, sono state arrestate 22 persone, 6 dei quali avvenuti da ottobre 2015 a febbraio 2016. Risultano irreperibili sei soggetti.

Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati circa 10.000 euro e 4 kg di sostanze stupefacenti, tra eroina e cocaina, per un valore complessivo sul mercato al dettaglio di circa 800.000 euro. 

I trafficanti per destare meno attenzione dei poliziotti fornivano la droga ai tunisini utilizzando i locali di esercizi pubblici poco distanti dai luoghi di residenza, rientrando nelle proprie abitazioni dopo la consegna dello stupefacente.

E’ stata ricostruita  la rete di contatti individuando fornitori, spacciatori ed acquirenti gravitanti sulla piazza di Trento.

Hanno preso parte all’attività anche gli investigatori della Sezione di P.G. della Polizia di Stato presso il Tribunale di Trento, del Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia ed i cinofili della Polizia di Stato di Padova.

I particolari saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si svolgerà in Questura alle ore 10.00.

 

 

Articoli simili