I Finanzieri del Comando Provinciale di Firenze, a conclusione di un’articolata attività di servizio iniziata nei primi mesi del 2016, hanno accertato un danno erariale quantificato in quasi 3 milioni di euro, segnalando alla Procura Regionale della Corte dei Conti, quali responsabili, 2 dipendenti (M. A. – Z. F.) della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato nei confronti dei quali l’AG contabile ha emesso un invito a dedurre. Le indagini, particolarmente laboriose, svolte dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria su delega della Procura Regionale della Corte dei Conti della Toscana – diretta dal dott. Andrea Lupi – hanno focalizzato l’attenzione sulle modalità di concessione ed il conseguente utilizzo in locazione di 70 appartamenti (di proprietà dello Stato ed in consegna alla Soprintendenza) ubicati in Palazzo Pitti – Giardino di Boboli, nelle Ville Medicee della Petraia e di Poggio a Caiano (PO). Le attività ispettive, sviluppate anche con l’acquisizione di notizie e documenti nonché l’incrocio di dati ed elementi informativi presso le Direzioni Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Firenze e Prato (per quantificare la 02/2017 determinazione dei canoni di locazione) hanno consentito di appurare che gli immobili sono stati locati, a partire dal 2007 e sino agli inizi dell’anno 2016, dalla Soprintendenza a propri dipendenti (in servizio o in pensione) ed a loro familiari a prezzi di gran lunga inferiori rispetto a quelli di libero mercato. Ad esempio, per un alloggio di poco più di 130 mq, ubicato in Piazza Pitti, veniva corrisposto un canone mensile di appena € 335, a fronte di un valore minimo di mercato di € 1.700 mensili; mentre, per una residenza di oltre 320 mq situata in Piazzale Porta Romana, era stato pagato un canone di soli € 850 per un valore minimo di mercato di € 2.400. Con la notifica degli inviti a dedurre ai funzionari pubblici ritenuti responsabili, le attività di indagine delle Fiamme Gialle sono da ritenersi concluse e sono stati avviati gli ulteriori adempimenti processuali da parte dell’Autorità Giudiziaria contabile per definire il contesto di responsabilità erariale portato alla luce.
Articoli simili
-
GIUNTA REGIONALE VARA DDL SUL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI
570 Approvato dal Governo regionale il disegno di legge sul nuovo Codice degli appalti pubblici. Il testo, predisposto dall’assessorato alle Infrastrutture, guidato dall’assessore Alessandro Aricò, modifica la legge regionale 12/2011 e recepisce la norma nazionale... -
Maturità: l’esperto, studiare con altri e confrontarsi
511 Il fattore ansia e come gestire questo sentimento: una base importante è la consapevolezza dei propri mezzi e del percorso fatto per affrontare nel modo migliore l’esame, che resta un vero e proprio rito... -
SEQUESTRO PER ALTRE SEI NAVI ALLA CARONTE & TOURIST
622 Navi non idonee al trasporto di persone con mobilità ridotta come anziani, disabili, donne incinta o con passeggini: è scattato il fermo per altre sei navi della compagnia di navigazione Caronte &Tourist, che serve...