Recensione del saggio di Rocco Rando “Gesù, vino nuovo del Testamento, strumento della Divina Misericordia”. Presentazione del libro sabato 28 gennaio, ore 17,00 a Palazzo D’Amico


Domani, sabato 28 gennaio 2017, alle ore 17,00, nella sala di Palazzo D’Amico in via Marina Garibaldi, sarà presentato l’ultimo Saggio di Rocco Rando dal titolo “Gesù, vino nuovo del Testamento, strumento della Divina Misericordia”, ed. Agim. Intrattenimento musicale del chitarrista cantautore Francis Rivel.

La manifestazione, a cura della Città di Milazzo, del Circolo “Giorgio la Pira”, dell’Mcl e dell’Associazione culturale “FilicusArte”, seguirà il seguente programma:

breve introduzione di Giuseppe Stella (Editore); relatori: Padre Miguel Cavallè Puig, L.C. e Filippo Russo.

Il libro traccia una profonda riflessione sulla sintesi e sull’essenza della nostra fede con il Vangelo in mano e col cuore.

In sostanza, l’autore del libro traccia un nesso teologico ed esistenziale tra l’antico e il nuovo testamento (antica e nuova alleanza).

Si pone in evidenza l’armonia tra tradizione e novità per dare risposte all’uomo e alle sue esigenze contemporanee. Ciò che conta per l’autore è l’evangelizzazione al servizio della Misericordia divina.

Gesù, ci dice l’autore, capovolge la legge del taglione in quella della Misericordia e dell’amore, che andava estesa anche ai nemici”. Rocco Rando così si esprime, dicendo che “Gesù, in questo suo atteggiamento dissacratore delle tradizioni, dei formalismi eccessivi e delle ipocrisie fuorvianti, a scapito dell’autentica essenza religiosa, ci fa intravedere la causa della sua condanna a morte. Cioè, Le due linee parallele tra il vecchio testamento che si compie con l’avvento di Cristo e che Matteo associa alla linea del “Regno vicino” “, cioè la Chiesa nascente.

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