III CONFERENZA DEI CAPI DELLA POLIZIA DEL MEDITERRANEO OCCIDENTALE


MARSIGLIA 9 – 10 MARZO 2017 —

UONE PRATICHE E SCAMBI INFO-INVESTIGATIVI PER GARANTIRE MAGGIORE SICUREZZA ALLE  DUE SPONDE DEL MEDITERRANEO —

Con l’obiettivo del rafforzamento delle capacità di contrasto al terrorismo ed al traffico di esseri umani si è svolta a Marsiglia la III Conferenza dei Capi della Polizia del Mediterraneo Occidentale (CIMO – Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Malta, Algeria, Tunisia, Marocco e Mauritania).

La rappresentanza del Dipartimento della Pubblica Sicurezza è stata guidata, su delega del Capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli, dal Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Direttore Centrale della Polizia Criminale, Prefetto Antonino Cufalo.

In tale sede sono stati presentati il progetto INTERPOL di lotta contro le reti criminali coinvolte nel traffico di esseri umani e nei reati di cui sono vittime i minori del Nord Africa, cui la delegazione italiana ha assicurato il sostegno, ed il progetto “Euromed Police IV”, per aumentare la sicurezza dei cittadini nell’area euro-mediterranea attraverso il rafforzamento della cooperazione tra le forze di polizia e l’applicazione di protocolli formativi comuni. Sin dalla sua ideazione, questo progetto è stato fortemente sostenuto dal Ministero dell’Interno italiano.

Alla fine dei lavori, tutte le delegazioni si sono trovate d’accordo sugli obiettivi di condivisione delle best practices  e di una maggiore interazione tra tutti gli organismi preposti alla prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali, quale primo vero approccio coordinato e strategico per una lotta efficace contro la tratta dei migranti ed il terrorismo internazionale.

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