Critici alcuni punti della rimodulazione sanitaria: si chiede un confronto con le Istituzioni —
CATANIA – L’assemblea dei medici dell’Arnas Garibaldi organizzata dalle OO.SS. mediche riunitasi in data 11/04/2017, dopo avere esaminato e discusso il nuovo assetto della rete ospedaliera siciliana, licenziato dal Governo siciliano e approvato dai ministeri della Salute e dell’Economia, si dichiarano unanimemente contrari:
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alla riduzione delle unità operative attuando tagli lineari e spesso incomprensibili senza tenere conto dell’eccellenza delle stesse e delle peculiarità diagnostico-assistenziali di questa struttura ospedaliera; poiché tali riduzioni porteranno ad una ricaduta negativa nell’erogazione delle prestazioni e delle cure per la popolazione della Sicilia orientale negando loro il migliore diritto alla salute;
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alla diminuzione dei posti letto che comporterà un effetto devastante sul piano occupazionale – già in equilibrio precario – di tutto il personale medico;
Per queste ragioni, non discutibili sia sul piano etico/morale che sul piano fattivo, le suddette OO.SS. dell’Arnas Garibaldi di Catania (ANAAO ASSOMED, ANPO, CIMO, CISL MEDICI, SNR, UIL FPL AMCO) chiedono di aprire un confronto con le Istituzioni e pertanto, fino a che non saranno ascoltate, permarrà lo stato di agitazione e si riservano ulteriori azioni di protesta.