Giardini Naxos. Due distinte operazioni dei Carabinieri per droga ed evasione, sequestrati quasi due Kg di stupefacente e 4 soggetti tratti in arresto


I militari dell’Aliquota Operativa , nell’ambito dei servizi disposti dal superiore Comando Compagnia di Taormina, tesi alla prevenzione e repressione dei reati contro gli stupefacenti hanno arrestato nella prima operazione due giovanissimi pusher classe ’98, di Mascalucia, D.P.A.N., e U.E.F., per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo Marijuana.

I due soggetti che da tempo si erano trasferiti in Giardini Naxos e ivi dimoravano stabilmente sono stati bloccati dai militari della locale Stazione e dell’Aliquota Operativa di Taormina e fatti oggetto di perquisizione personale e domiciliare. Nel corso delle operazioni i militari, ben occultati all’interno dell’appartamento hanno rinvenuto circa 350 grammi di sostanza stupefacente del tipo Marijuana in due grosse buste.

Sempre in Giardini Naxos al termine dell’ennesima operazione, prosecuzione di una serie di arresti per droga effettuati tra Taormina e Giardini Naxos e che ha visto coinvolti tutti i militari della Compagnia Carabinieri durante l’estate, militari della Stazione di Giardini Naxos e dell’Aliquota Operativa hanno tratto in arresto un cittadino italiano, già conosciuto alle forze dell’ordine, P.C. classe ’90, giarrese ma residente a Giardini Naxos sempre per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo Marijuana.

Militari intervenuti dopo aver bloccato l’uomo lo conducevano presso la sua abitazione ove, ben celato, rinvenivano un 1,5 kg di sostanza stupefacente del tipo Marijuana suddivisa in 7 confezioni, nr 4 bilancini di precisione e denaro contante custodito nel portafoglio dell’arrestato con taglie da 50 e 20 euro.

Medesima operazione permetteva di trarre in arresto anche un cittadino di Francavilla di Sicilia per evasione dal regime degli arresti domiciliari.

Arrestati espletate formalità di rito sono stati condotti tutti presso il loro domicilio in regime di arresti domiciliari ed in attesa di essere giudicati con rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria di Messina.

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