Tre bollini rosa per la salute delle donna


Humanitas Centro Catanese di Oncologia conferma anche per il biennio 2018-2019 i tre bollini rosa, che premiano la qualità dell’offerta sanitaria dedicata alle patologie femminili —

Presenza di specialità cliniche dedicate alle principali patologie di interesse femminile e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici: sono questi i criteri di valutazione che hanno consentito ad Humanitas Centro Catanese di Oncologia di ottenere anche per il biennio 2018/2019 il riconoscimento “Bollino Rosa”, attribuito dall’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna alle strutture particolarmente attente alla salute femminile. Gli ospedali premiati in tutta Italia sono 306, di cui 71 con il massimo riconoscimento previsto (tre bollini). Tra questi è presente l’Humanitas, unica struttura sanitaria privata del territorio etneo ad aver ottenuto il numero più alto di bollini rosa, già conquistati tra l’altro anche nell’edizione precedente, a testimonianza della continuità di un progetto che offre alle donne le migliori cure possibili, personalizzate per ogni paziente grazie alla presenza di un team multidisciplinare: “Siamo molto soddisfatti di aver mantenuto i tre bollini, una valutazione che dimostra – dichiara la Dr.ssa Annunziata Sciacca, Direttore Sanitario di Humanitas Centro Catanese di Oncologia – l’apprezzamento verso il costante impegno della nostra struttura nel volersi migliorare e nel proporre alle nostre pazienti percorsi terapeutici sempre aggiornati”.

Il Bollino Rosa guarda non solo alle prestazioni di diagnosi e cura in senso stretto, ma anche ai servizi aggiuntivi che cambiano l’approccio con l’ospedale: dalla documentazione informativa multilingue alla mediazione culturale, dalla dieta personalizzata per particolari esigenze o motivi religiosi al servizio di assistenza sociale e servizi convenzionati.

Elemento fondamentale è anche la presenza, all’interno di Humanitas, della Breast Unit, un centro senologico multidisciplinare certificato da Eusoma che offre alle donne un valore aggiunto in termini di qualità delle cure, comfort, percorsi dedicati e multidisciplinarietà degli specialisti, avendo sempre al centro le esigenze di ciascuna paziente in un momento così delicato come quello della malattia. L’importanza del progetto del Bollino Rosa è data anche dai parametri di valutazione: sono infatti ben 300 (suddivise in 16 aree specialistiche) le domande che compongono il questionario di candidatura. Ad ognuna di esse corrisponde un punteggio stabilito secondo criteri definiti da una commissione di esperti in ogni patologia considerata, in accordo con le linee guida del Ministero della Salute e di moltissime Società Scientifiche che aderiscono all’iniziativa.

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