Giovedì 8 riprendono i lavori del Consiglio Comunale di Milazzo


Consiglieri in aula alle ore 19,30 di giovedì prossimo per tentare di riavviare i lavori dell’adunanza ordinaria, che era stata aperta e chiusa martedì scorso essendo venuto a mancare il numero legale dopo che la seduta era slittata in seconda convocazione. Quindi stesso ordine del giorno, e in avvio si ripropone l’approvazione del bilancio di previsione esercizio 2015 stabilmente riequilibrato, bilancio pluriennale2015-2017, relazione previsionale e programmatica 2015-2017 e bilancio finanziario di previsione 2015-2017 redatto ai sensi del D. Lgs.n.118/2011, ai fini conoscitivi – Art.264 del D. Lgs. 267/2000-.
Un argomento che ha fatto discutere e sul quale i consiglieri si trovano su posizioni diametralmente opposte nel determinare il quorum necessario per poter procedere alla votazione. Un dato fondamentale, perché proprio dal voto sarà possibile stabilire se il consiglio riuscirà a superare l’ostacolo del punto posto in votazione con il quorum richiesto di 16 voti, oppure si potrà andare avanti approvandolo a maggioranza dei presenti. Infatti, un quorum qualificato non superato determinerebbe lo scioglimento del consiglio comunale, ragione per cui ogni cosa sarà rimessa al riscontro che avrà un quesito posto all’attenzione dell’assessorato regionale Enti Locali.
All’ordine del giorno anche mozioni, una interrogazione, e due richieste di istituzione di commissioni d’inchiesta presentate dal consigliere Giuseppe Midili su “Uso e gestione delle strutture sportive” e “Atti e fatti inerenti la situazione economico finanziaria dell’Ente con riferimento anche alla gestione dei residui attivi e passivi”.

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