Ci scrive il Comitato per la Tutela del Diritto alla Salute, riceviamo e pubblichiamo


Il “COMITATO PER LA TUTELA DEL DIRITTO ALLA SALUTE” , costituitosi di recente per volontà di numerose associazioni di volontariato, sindacati e liberi cittadini per difendere un diritto riconosciuto dall’attuale costituzione, quello alla salute delle nostre popolazioni nell’ambito dei distretti sanitari di Milazzo e Barcellona, nel corso dell’ultimo incontro ha deciso di continuare il percorso già tracciato per la realizzazione di un ospedale di 1° liv. , secondo quanto previsto dal cosiddetto “decreto Balduzzi”, che lo assegna in rapporto al numero degli abitanti (circa 160.000), e in risposta all’alta incidenza di malattie legate alla presenza di impianti industriali di notevole impatto ambientale.

A questo standard di ospedale vanno però aggiunte alcune eccellenze sanitarie, a cominciare dall’Oncologia, che pur tuttavia è prevista in un ospedale di 1° liv., dotata di quei servizi e tecnologie scientifiche, che la rendono competitiva per la qualità delle prestazioni con i migliori centri oncologici del nostro paese.

A questo scopo la segreteria del Comitato, costituitasi di recente, incontrerà i sindaci di Merì e di S.Lucia del M. in qualità di presidenti dei due distretti socio-sanitari , avendo già presentato il progetto ai due sindaci di Barcellona e Milazzo , che si sono mostrati favorevoli alla soluzione avanzatagli.

Similmente verranno condotti incontri con le comunità locali dei comuni dei due distretti sanitari e con i residenti dei quartieri dei comuni di Barcellona e Milazzo. Il lavoro del “Comitato per la tutela del diritto alla salute” , forte del consenso delle istituzioni e sulla spinta delle associazioni di volontariato , dei sindacati e della società civile, chiederà un incontro con l’Assessore regionale alla sanità on. Baldo Gucciardi, a cui darà in visione la propria proposta di riorganizzazione della sanità ospedaliera nel territorio di Milazzo e Barcellona e si attiverà per organizzare un convegno di presentazione del progetto di istituzione di un ospedale di 1° liv. , che comprenda i due ospedali di Barcellona e Milazzo, dove non ci saranno più reparti cosiddetti “doppioni” ma eccellenze sanitarie, di cui la nostra gente ha il diritto e ne sente il bisogno,invece di essere costretta ad emigrare nelle strutture del Centro-Nord , come avviene purtroppo ai giorni nostri, in cui ogni anno circa 5000 pazienti ammalati di tumore della provincia di Messina sono costretti a recarsi fuori regione per potersi curare.

COMITATO PER LA TUTELA DEL DIRITTO ALLA SALUTE

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