Dichiarato lo stato di agitazione Alla presenza dei Segretari Provinciali, Fucile e Paladino, si è svolta dalle ore 12,30 l’assemblea dei precari in servizio alla Città Metropolitana di Messina in fibrillazione per la mancata adozione del provvedimento di proroga per l’anno 2019. La settimana scorsa il Sindaco De Luca aveva assicurato che entro il 10 avrebbe adottato un provvedimento che mettesse in sicurezza i 95 lavoratori; l’odierna disamina di quanto “non sia stato fatto” e preso atto che l’Ente non ha alcuna intenzione di procedere in materia senza un segnale da parte della Regione, ha determinato l’attuale surriscaldamento della vertenza facendo proclamare lo “Stato d’Agitazione” con eclatanti manifestazioni di protesta se la situazione non si dovesse sbloccare!!! I sindacalisti peraltro hanno sottolineato come dal mese di luglio ad oggi l’Amministrazione non ha inteso riscontrare le molteplici note di sollecito e le richieste di convocazione formalizzando invece solo a fine anno, con un laconico invito alla fruizione delle ferie (non equamente operata in tutti Servizi!), paventate difficoltà normative sul proseguimento del rapporto. La FPCGIL e il CSA chiedono l’adozione di un atto, anche subordinato all’avallo della Regione che posticiperebbe i termini per stabilizzazione al 31/12/19 e che possa mettere fine all’ indecente querelle e favorendo un futuro certo. FIRMATO CSA FP CGIL Paladino Fucile
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