Il Festival di Sanremo ha 69 anni ma non li dimostra


Salvino Cavallaro – E’ la kermesse di canzoni più famose e longeve al mondo, ma è anche la più criticata. Crea sempre curiosità, ma nonostante si cerchi sempre di snobbarla, alla fine il Festival di Sanremo vince sempre su tutti per l’alto share televisivo riscontrato. Da sempre lo hanno definito il festival nazional popolare, quasi fosse qualcosa da sminuire per arte, cultura e impostazione di testi talora anche banali e privi di profondi significati che parlano di attualità. Poi, invece, a conti fatti,ci si accorge che ogni anno si tende a dare un’impronta che qualche volta è pure sfociata in critiche feroci, per avere toccato temi di attualità che si tramutano in responsabilità politiche. Ma Sanremo è Sanremo, con le canzoni che fanno parte della nostra vita e da sempre ci accompagnano nei ricordi e nelle emozioni vissute tra una generazione e l’altra. Tuttavia, come dicevamo pocanzi, gli alti interessi economici che vertono sul Festival di Sanremo suscitano sempre polemiche e critiche che mettono dubbi sul sistema e sulla trasparenza riguardante le scelte con cui si promuovono o bocciano certe voci canore legate a queste o quelle agenzie di management. Quest’anno, ad esempio, c’è il leitmotiv del presunto “conflitto d’interesse” di Claudio Baglioni e F&P, con il richiamo del concetto di contiguità espresso in conferenza stampa dal direttore di Rai1 Teresa De Santis, alla notizia che Claudio Baglioni avrebbe dato le dimissioni. “Non credo che sia mai esistita lontanamente questa cosa delle dimissioni. Claudio si confronta con tutti i vertici e il confronto è d’obbligo perché Sanremo è l’asset principale della Rai. Ma la notizia delle dimissioni di Claudio Baglioni la smentisco, è sinceramente infondata”. Dunque, se il buongiorno si vede dal mattino, possiamo proprio dire che il 69mo Festival di Sanremo è più che mai vivo, vegeto nella sua parte stuzzichevole di curiosità e forse anche di supposizioni studiate ad arte per creare zizzania. E allora? Le canzoni e i cantanti dove sono? Intanto diciamo che, come tutti ormai già sanno, a condurre il festival saranno Claudio Baglioni, Virginia Raffaele e Claudio Bisio che all’alzar del sipario nella prima serata del Teatro Ariston, presenteranno tutti i 24 artisti che parteciperanno alla Kermesse musicale. Quest’anno non ci sarà alcuna eliminazione, infatti, tutti e 24 cantanti in gara saranno presenti anche la sera di sabato 9 febbraio. Una prima serata che si preannuncia particolarmente lunga anche per la presenza di diversi ospiti illustri quali Andrea Bocelli che salirà sul palco dell’Ariston assieme al figlio. Poi Giorgia canterà alcuni brani del suo repertorio, mentre con la presenza sul palco dell’Ariston di Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, si registrerà una sorta di passaggio augurale tra quelli che sono stati i co – conduttori dell’anno scorso con quelli di quest’anno. Dunque, tra polemiche feroci e attesa di ascoltare i brani e gli artisti di Sanremo 69, si consuma la solita ansia da prestazione degli interpreti, ma anche degli amanti di questa kermesse musicale che non mette mai fine a un interesse che dà sempre l’opportunità di criticare, curiosare ed essere inclusivi in soggettive opinioni. E’ questa la magia creata dal Festival di Sanremo. E’ questa la sua bellezza!

 

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