PRECARI COMUNE MILAZZO, IL SINDACO LI DEVE STABILIZZARE TUTTI (LO AFFERMA LA GIURISPRUDENZA REGIONALE, NAZIONALE ED EUROPEA) E NEL PIU’ BREVE TERMINE


PERCHE’ I 164 PRECARI DEL COMUNE DI MILAZZO DEVONO ESSERE TUTTI STABILIZZATI AL PIU’ PRESTO? MA E’ CHIARO: LA REGIONE, CHE LI PAGA COI SUOI FONDI, HA STANZIATO PER TUTTI LORO LE SOMME OCCORRENTI (LA COPERTURA E’ DI 15 ANNI) PER GLI STIPENDI E DUNQUE NON POSSONO ESSERE STORNATI PER ALTRE SPESE PERCHE’ SERVONO PER TUTTI I CONTRATTISTI (NESSUNO ESCLUSO). E LE LEGGI CI SONO GIA’. NON C’E’ BISOGNO CHE A LIVELLO NAZIONALE SE NE FACCIANO ALTRE. BISOGNA SOLO STABILIZZARE.

 

 

La Regione ha stanziato per i dipendenti contrattisti dei Comuni siciliani tutte le somme per gli stipendi loro erogati e dunque per le stabilizzazioni cui hanno diritto quelle somme sono vincolate solo per loro e non si può pensare che possano essere utilizzate e stornate per i concorsi cui il Sindaco tende. Il fatto che chieda di continuo che si faccia una legge chiara nazionale implica che il primo cittadino non si rende ancora conto che la normativa in essere Già ESISTE: regionale, nazionale ed europea; ed è volta al superamento del precariato storico. PRECARIMILA1Nel nostro caso, il parere della Corte dei conti (non fa alcuna giurisprudenta ed è solo un parere, tra l’altro errato), che sosteneva le tesi del sindaco Formica si è rivelata una bufala perchè il Tar l’ha in seguito smentita, sostenendo che in questo caso, per i precari, si tratta di una situazione speciale che deve essere risolta con le stabilizzazioni di tutti gli interessati.PRECARIMILA Il problema di Milazzo invero sono i bilanci, per il 2018 (previsionale) e ancora (a momenti siamo già a marzo) le carte non ci sono e il sindaco è tenuto nel più breve termine ad approvarlo e mandarlo in Consiglio, secondo disposizioni ministeriali e regionali; non risultano sollecitazioni alla Giunta in tal senso da parte del Commissario ad acta, insediato da mesi, tant’è che ci risulta stia per partire una diffida da parte della presidenza del Consiglio comunale allo stesso Commissario regionale per far sì che il sindaco si muova e fornisca immediatamente le carte. Sono procedure che necessitano di una certa urgenza perchè la situazione del nostro Comune è caotica e miserevole dal momento che a distanza di oltre 3 anni e mezzo dal suo insediamento la Giunta in carica non aveva prodotto nessun strumento contabile sin dal 2014. Se questa politica attendista dovesse danneggiare persone terze o addirittura dipendenti qualcuno poi dovrebbe risponderne in solido.

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