Pastificio Bolognese, 70 anni al passo con i tempi


Foto sopta e sotto: la famiglia Muzzarelli –

A Torino, nella storica sede di Via San Secondo 69, lunedì 16 settembre 2019 si festeggia la storia davvero unica del Pastificio Bolognese. Un percorso nel settore della produzione della pasta fresca che inizia intorno agli anni ’50 nel quartiere della Crocetta a Torino, il quale ha avuto modo di ospitare e inorgoglirsi nel tempo di un’azienda di così alto prestigio qualitativo. “Siamo felici e orgogliosi” – dice Achille Muzzarelli, Presidente del Pastificio Bolognese- “di compiere 70 anni e di avere continuato a garantire nel tempo, nella nostra città d’azione, Torino, un prodotto di qualità nato dalla passione nel mettere, ed è proprio il caso di dirlo, le mani in pasta; la festa è per noi l’occasione di ringraziare chi, in tutti questi anni – dai clienti ai fornitori, dai ristoratori fino agli amici – ci ha dato piena fiducia e la spinta per fare sempre meglio stando al passo con le esigenze di mercato”. E’ una bella storia da raccontare, quella del Pastificio Bolognese, un muzzarelli1percorso di vita quasi romantico che affascina per i sentimenti legati ad un mondo che oggi, riveduto e potenziato dalle nuove tecnologie, conserva l’anima di chi del proprio lavoro artigianale ne fa arte. E’ stata la signora Alda, mamma di Achille, a iniziare a produrre a Torino in una piccola bottega i tortellini fatti a mano. Da qui si sviluppa un percorso quasi magico della lavorazione della pasta fresca modenese che conquistò il palato di molte persone, tanto è vero che il signor Giuseppe Muzzarelli, papà di Achille, decise di introdurre l’utilizzo delle macchine nella loro produzione per soddisfare le richieste dell’alta ristorazione. Achille cominciò così a fare le prime consegne a domicilio con la sua bicicletta e attraverso la sua lungimiranza si occupò di introdurre delle innovazioni come l’utilizzo del basilico fresco, delle erbe aromatiche e della borragine, che hanno impreziosito il sapore della pasta fresca rendendola davvero prelibata nel gusto. Intanto Achille, sempre desideroso di cambiamenti che sanno di ricerca innovativa e di miglioramenti, iniziò anche a produrre la pasta fresca trafilata che permise ai ristoranti di essere più veloci in cucina. Intanto il trascorrere del tempo allargò le potenzialità effettive dell’azienda di Achille Muzzarelli attraverso il valido aiuto delle sue figlie, Cristina, Laura ed Elena, le quali hanno aggiornata l’attività producendo un approfondimento sulle varie ricerche di mercato che sono sempre in continua evoluzione. Oggi il Pastificio Bolognese è un’azienda moderna gestita con grande dedizione e passione instancabile, per un prodotto che rappresenta in Italia e nel mondo il frutto di un sapore unico, antico e custodito da 70 anni per essere al servizio degli chef stellati, testimonial di paste limited edition e per tutti quei clienti affezionati che da anni entrano nel centro di Via San Secondo 69 a Torino, per ammirare la vastissima gamma di pasta fresca esposta in vetrina. 90 tipi di pasta prodotta con assoluta competenza di settore maturata negli anni, che sono il riferimento di cittadini e imprenditori. La fedeltà alla tradizione, la professionalità e la creatività sono le chiavi del successo di un prodotto di qualità trasformato, grazie anche ad attrezzature e tecnologie produttive all’avanguardia che assicurano ai prodotti il massimo controllo igienico sanitario. Lunedì 16 settembre 2019, in occasione della festa dei 70 anni del Pastificio Bolognese, sarà dunque un’occasione per verificare e assaggiare le straordinarie prelibatezze e il “Tortello di Achille” realizzato con un ripieno speciale. Ricordiamo che per essere invitati bisognerà accreditarsi su tobevents.it/pastificiobolognese. 70 anni con le mani in pasta…

Buon compleanno Achille Muzzarelli e Ad maiora Pastificio Bolognese.

Salvino Cavallaro

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