FOTO: L’EX SINDACO LORENZO ITALIANO CON BERLUSCONI.
GIUSEPPE STELLA – MENTRE IL GOVERNO NAZIONALE STA PENSANDO DI RINVIARE IL REFERENDUM E ANCHE LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI PRIMAVERA PER L’EMERGENZA CORONAVIRUS, CHE STA SCOMPAGINANDO LE SORTI DEL PAESE, ANCHE E SOPRATTUTTO ECONOMICHE (PARE SI SIA GIA’ IN FASE RECESSIVA), A MILAZZO FERVONO I PREPARATIVI DELLA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE ELEZIONI COMUNALI DEL PROSSIMO 24 MAGGIO. I CONSIGLIERI USCENTI, CHE SARANNO 24 E NON PIU’ 30, SI STANNO GIA’ AGGREGANDO ALLE VARIE LISTE CIVICHE E ALCUNI CANDIDATI A SINDACO, VEDI MIDILI, HANNO GIA’ DALLA LORO PARTE UN NUTRITO GRUPPO DI DETTI CONSIGLIERI. E QUESTO FARA’ LA DIFFERENZA PERCHE’ SULLA CARTA ANCORA LA VITTORIA NON E’ AFFATTO SCONTATA, SALVO SORPRESE. IN QUESTA BATTAGLIA IL CENTRODESTRA APPARE ANCORA’ IN DIFFICOLTA’ PER IL RITARDO INGIUSTIFICATO DI FARE LA SCELTA GIUSTA, PUNTANDO DECISAMENTE SU UN CANDIDATO DI BANDIERA CREDIBILE. COSICCHE’ IN ATTO ANCORA NON C’E’ UNIFORMITA’ DI VEDUTE NELLA COALIZIONE DI LEGA, FI, FDI E DIVENTERA’ BELLISSIMA E DUNQUE QUESTA SITUAZIONE POTREBBE PROVOCARE SBANDAMENTI NELL’ELETTORATO MILAZZESE E DISPERSIONE DI VOTI PREZIOSI.
CIO’ E’ DOVUTO SOPRATTUTTO ALLA POCA TEMPESTIVITA’ NEL PROGRAMMARE IN TEMPO UTILE QUESTA CAMPAGNA ELETTORALE ROVENTE CHE RISCALDA SEMPRE PIU’ I CUORI DEI MILAZZESI NEI QUALI SPIRA UN VENTO DI DESTRA NOTEVOLE, VISTI I FALLIMENTI DELLE ULTIME DUE GIUNTE DI CENTROSINISTRA CHE HANNO PENALIZZATO FORTEMENTE LA CITTA’ E I CITTADINI CON POLITICHE NON CONFACENTI ALLE LORO ESIGENZE (SONO MANCATI SVILUPPO, SERVIZI, ED E’ PREVALSA PERSINO L’INCURIA VERSO IL VERDE E LA PULIZIA CITTADINA. LA COMUNICAZIONE POI E’ STATA CARENTE). INFATTI , ANCORA ADESSO I BILANCI CONSUNTIVI 2017 E 2018 NON SONO STATI APPROVATI E NON SI E’ SICURI SE LO SARANNO ENTRO UN MESE E MEZZO CIRCA, QUANDO SI INTERROMPERANNO I LAVORI DI GIUNTA E CONSIGLIO PER VIA DELLE ELEZIONI DEL 24 MAGGIO.
LORENZO ITALIANO, CHIAMATO IL CIVICO, SI PRESENTA CON DUE SUE LISTE, MA DA QUALCHE GIORNO IN QUA LA LEGA E FORZA ITALIA GLI HANNO ASSICURATO IL SOSTEGNO, FRATELLI D’ITALIA HA CANDIDATO CARMELO TORRE A SINDACO ED E’ ANCORA INCERTA SUL DA FARSI, COME DEL RESTO DIVENTERA’ BELLISSIMA DI MUSUMECI. INSOMMA, IL CENTRO DESTRA PER ORA E’ ANCORA IN FIBRILLAZIONE E I COMMENTI IN ATTO PROPENDONO PER MIDILI CHE SI E’ APPALESATO DI DESTRA E DUNQUE RIVALE DI QUEL CENTRO SINISTRA, CHE RICANDIDA FORMICA E CHE PROBABILMENTE POTRA’ CONTARE SU QUALCHE LISTA CIVICA, SUL PD CHE LO HA RIPROPOSTO E FORSE ANCHE SUI GRILLINI, CHE A MILAZZO PARE SIANO POCO ORGANIZZATI E CON SCARSE ADERENZE NEL TERRITORIO LOCALE E COMPRENSORIALE.
INSOMMA, DALLA PANORAMICA DEL QUADRO DI CUI SOPRA SI EVINCE CHE A TAVOLINO MIDILI AVREBBE (VOCI DI CORRIDOIO INTERESSATE OVVIAMENTE) BUONE POSSIBILITA’ DI ARRIVARE AL BALLOTTAGGIO CON LORENZO ITALIANO PERCHE’ FORTE DI UN CONGRUO NUMERO DI CONSIGLIERI USCENTI CHE LO APPOGGEREBBERO (IPOTESI RACCOLTE QUA E LA’, MA NESSUNA CERTEZZA). IL QUADRO E’ DUNQUE ANCORA TUTTO DA INCORNICIARE E L’INCERTEZZA NEL PALAZZO DELLA POLITICA SERPEGGIA, MA LA CITTA’ E IN ATTESA DI AVERE CHIARIMENTI ATTENDIBILI PER SCHIERARSI COL MIGLIORE SU UNA COALIZIONE CHE ABBIA ANCHE RIFERIMENTI REGIONALI E NAZIONALI (E QUESTI LORENZO ITALIANO CE LI HA E CIO’ E’ FATTO CHE GIOCA A SUO FAVORE). IN TUTTA QUESTA SITUAZIONE COMUNQUE LA SPERANZA E’ UNA SOLA: MILAZZO DEVE RISORGERE, MORTIFICATA COM’E’ STATA DA POLITICHE DI CHIUSURA E DI POCHE RICHIESTE DI PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA DA PARTE DEGLI ESPONENTI DELLA SOCIETA’ CIVILE CHE SONO IL CUORE PULSANTE DI OGNI COMUNITA’, LOCALE E NAZIONALE. MILAZZO AI MILAZZESI SI’, MA LA CITTA’ E’ PARTE DELLA SICILIA E DELL’INTERA ITALIA E DEVE NECESSARIAMENTE AVERE I RIFERIMENTI E GLI AGGANCI INDISPENSABILI PER LA SUA SOPRAVVIVENZA E LA SUA AUSPICABILE CRESCITA.
