GDF ENNA: OPERAZIONE “ELDORADO”


La Tenenza di Piazza Armerina (EN) ha concluso un’indagine d’iniziativa, scaturita da una segnalazione della Sezione “I” del Comando CC, riguardante una truffa a carico dell’INPS per un ammontare di € 3.607.272,19. Sono state denunciati complessivamente n.381 soggetti per il reato di “truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche” ex art. 640 comma 2 e “falso”, per aver indotto l’INPS, con artifizi e raggiri, al pagamento di indennità per malattia e disoccupazione. I responsabili della truffa sono stati individuati nel titolare di una ditta individuale operante nel settore agricolo (in data odierna sottoposto a misura interdittiva temporanea dall’esercizio dell’attività d’impresa per anni uno), con la complicità del consulente del lavoro (in data odierna sottoposto a misura di interdizione temporanea dall’esercizio della professione di consulente del lavoro per anni uno) e di una collaboratrice. Le assunzioni sono risultate del tutto spropositate rispetto alla reale capacità operativa, alle dimensioni dei terreni nella disponibilità del datore di lavoro ed ai redditi dichiarati dall’azienda. In atto si sta procedendo ad esecuzione sequestro per equivalente di tutte le somme disponibili nei saldi dei rapporti finanziari, immobili e terreni, fino al raggiungimento del profitto della truffa pari ad € 3.607.272,19. Dalle indagini è emerso che lo pseudo “datore di lavoro” agricolo, non ha adempiuto agli obblighi fiscali e contributivi, omettendo la presentazione della dichiarazione annuale, quella del sostituto d’imposta (mod. 770/S) ed il versamento dei contributi previdenziali, pari ad € 783.080,78. L’Autorità Giudiziaria ha ritenuto unificare il procedimento con altro simile riguardante il fratello del promotore, il quale, a sua volta, è stato oggetto di indagine da parte del Nucleo Investigativo Lavoro dei Carabinieri.

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