Furnari. Successo di pubblico per il concerto dei Kalavrìa, tra musica etno – popolare e i balli della taranta


Serata magica all’insegna dei ritmi popolari della musica dei Kalavrìa, gruppo storico calabrese che ieri sera si è esibito a Furnari, nell’ambito della manifestazione Baccanalia 2016 organizzata dall’Associazione Tarantawine di Reggio Calabria insieme al Comune di Furnari.

Attraverso i suoni della taranta i Kalvrìa, presentati sul palco da Elena Grasso, hanno raccontato ion musica momenti di storia, di passione e di libertà del popolo del sud, succube di una società che sta andando in direzione dell’omologazione, dove tutto è consumismo, e dove non esiste spazio per la riflessione su chi siamo e da quale storia proveniamo. Consapevoli che senza il passato non può esserci futuro, i Kalavrìa danno voce al popolo meridionale, che per nessun motivo deve arrendersi alla perdita dei valori e delle virtù che lo contraddistinguono. Il concerto di ieri sera è frutto di un progetto di gemellaggio tra la Calabria e la Sicilia, un modo per far incontrare nell’arte un sentire comune che proviene da lontano e l’inizio di un dialogo fruttuoso tra l’associazione Tarantawine e il territorio di Furnari. Sul palco sono intervenuti il Sindaco, l’avv. Mario Foti e il Presidente dell’Associazione Pasquale Nello che dopo essersi scambiati la targa a motivo dello scambio culturale in atto, hanno spiegato le ragione che hanno portato le due realtà ad organizzare la manifestazione Baccanalia 2016, nell’ambito della quale si svolgerà il Palio del Levriero, un evento di importanza storica che si svolgerà il 17 agosto con la Banditura del Palio nella piazza di Palazzo Marziani e il 18 agosto sulla spiaggia di Tonnarella dove si terranno gli antichi giochi. Per Foti, il Palio del Levriero è un momento che segna il passaggio temporale dal passato ad un futuro migliore mantenendo la promessa “Fin che venga”, frase riportata dalla leggenda del Levriero simbolo di Furnari, il modo con cui attraverso la rievocazione storica dell’identità, in musica e in arte, permette ad un territorio di trasformarsi in direzione di una crescita economica a vocazione turistica. Pasquale Nello ha invece sottolineato l’importanza per l’associazione di creare legami con altri territori del meridione dove insistono antiche tradizioni e leggende storiche di valenza identitaria. Un atto coraggioso e unico nel suo genere nel tentativo di fare rete e rinsaldare i valori del popolo del sud. Protagonista indiscusso della serata Nino Stellitano, voce storica e chitarra dei Kalvrìa nonché direttore artistico di Baccanalia 2016.

Con il suo gruppo composto da: Ciccio Stellitano (zampogna, lira calabrese e pipita), Peppe Barilla (organetti e zumpettana), Bruno de Benedetto (percussioni e tamburi a cornice), Andrea Pulvirenti (basso), Alessandro Calacaramo (chitarre) e Rosario Canale (fisarmonica e voce), ha intrattenuto il pubblico per quasi dure di concerto, durante le quali gli spettatori si sono scatenati nel ballo ritmico e coinvolgente della taranta. Quarant’anni di Kalavrìa (ricorre quest’anno l’anniversario) che ieri sono stati festeggiati sul palco di Furnari da parte del Sindaco di una targa celebrativa. Durante la presentazione Stellitano ha spiegato l’operazione artistica che ha dato vita alla manifestazione, illustrando il programma delle serate che si svolgeranno ad agosto: il 17 agosto la Banditura del Palio del Levriero a Furnari, il 18 agosto sulla spiaggia di Tonnarella il gioco del Palio, il 19 e il 20 due ospiti d’eccezione, Pippo Franco (19 agosto) e Franco Fasano (20 agosto) con il coro Mariele Ventre, e poi ancora, lo spettacolo della scuola di danza di Elisa Chiofalo e un altro concerto che i Kalavrìa regaleranno al pubblico di Tonnarella. Le giornate a Tonnarella saranno arricchite da stage sulla taranta con la presenza dei maggiori di questo genere musicale, intrattenimenti vari e, nella serata del 21 agosto a conclusione di Baccanali 2016, le degustazioni dei prodotti tipici locali e del repertorio dell’eno-gastronomia tipica dei sapori del mediterraneo.

La serata di ieri è stata impreziosita dai costumi d’epoca di Giuseppe Emilio Bruzzese, che sfileranno nel contesto del Palio del Levriero. I costumi dal grande effetto scenico, sono frutto della ricerca storica dell’architetto Bruzzese, ideatore dei quadri scenici di Baccanalia 2016, sono stati realizzati stati realizzati con stoffe preziose e hanno sfilato nelle più importanti manifestazioni storiche. Alla fine della manifestazione saranno esposti all’interno delle sale di Palazzo Marziani.

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