Il cane Leo della Polizia di Stato individua e salva dalle macerie la piccola Giorgia


L’unità cinofila da ricerca e soccorso composta dall’Agente Scelto della Polizia di Stato  Palladinetti Matteo e dal cane “Leo”, provenienti dalla Squadra cinofila della Questura di Pescara il giorno 24 alle ore 19,30 circa nell’abitato di Pescara del Tronto ha individuato la presenza sotto le macerie della piccola Giorgia che subito dopo veniva estratta dagli stessi operatori della Polizia di Stato in concorso con altri soccorritori. Il cane Leo della Polizia di Stato è un Labrador in servizio da circa tre anni ed è specializzato nelle ricerca e nel soccorso di persone disperse.

Leo insieme al suo conduttore ha conseguito la sua specializzazione mediante un apposito corso della durata di cinque mesi presso il Centro di Coordinamento dei Servizi Cinofili della Polizia di Stato di Nettuno.

Come tutte le altre unità cinofile della Polizia di Stato anche di altre specializzazioni (antidroga, antiesplosivo, ecc.) Leo si addestra quotidianamente così da mantenere sempre ai massimi livelli la sua capacità d’individuare la presenza di persone, rilevando le tracce odorose emesse da corpo umano anche a notevole distanza.

 

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