Nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri della locale Stazione di Acquaviva delle Fonti, nell’ambito di servizi mirati alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato C.G., 27enne del luogo.
I ripetuti pedinamenti dei Carabinieri hanno dimostrato che il giovane, per sbarcare il lunario, aveva intrapreso una lucrosa attività di spaccio di sostanze stupefacenti, prevalentemente del tipo “hashish” e “marijuana”.
I Carabinieri hanno così avviato mirati servizi che hanno permesso di accertare che C.G., già noto alle forze di polizia, si portava, con una certa regolarità, presso un’abitazione ed un garage ubicati in due diverse vie di quel centro.
I Carabinieri lo hanno tenuto d’occhio e, al momento ritenuto più opportuno, hanno deciso di approfondire il controllo sottoponendolo a perquisizione, trovando, nel marsupio, tre telefoni cellulari e due distinti mazzi di chiavi.
Accompagnato presso i locali precedentemente individuati, che venivano aperti con le chiavirinvenute sull’uomo, provandone inequivocabilmente la sua materiale disponibilità, iniziavano altre perquisizioni. In particolare, all’interno dell’abitazione in fase di restauro, nel muro perimetrale, dopo aver rimosso due pietre, veniva rinvenuta una busta in cellophane trasparente contenente 3 stecche di “hashish” per un peso complessivo di 33 grammi; mentre nel garage, abilmente occultata tra dei mattoni ed una tavola di legno, veniva trovata una cassaforte con all’interno 717 grammi di “hashish” e 55 grammi di “marijuana”, nonché materiale per il taglio e il confezionamento dello stupefacente.
Per C.G., su disposizione della competente A.G., si sono quindi aperte le porte del carcere di Bari, dovendo rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La droga e quant’altro rinvenuto, unitamente ai telefoni cellulari ed ai due mazzi di chiavi, sono stati sequestrati.