Ieri mattina, nell’ambito delle iniziative predisposte dal Comando Provinciale Carabinieri di Messina per la diffusione della “cultura della legalità” nei giovani, gli alunni delle classi quarta e quinta dell’Istituto Comprensivo “S.Margherita“, hanno visitato la Caserma sede del locale Comando Provinciale .Qui, i 100 alunni, accompagnati dai rispettivi insegnanti, sono stati ricevuti dai Carabinieri del Comando Provinciale e, dopo i saluti di benvenuto resi anche dal Col Mannucci Benincasa, i giovanissimi ospiti sono stati fatti accomodare nella sala riunioni dove si è evidenziata l’importanza della legalità intesa come valore fondante per un civile e sereno vivere sociale.
Successivamente i giovani alunni sono stati condotti alla Centrale Operativa, punto cardine dell’intera attività dell’Arma su tutto il territorio della provincia messinese, dove hanno avuto modo di vedere la varie attrezzature telematiche e di radio comunicazione in dotazione all’Arma e fondamentalmente necessarie per le attività di Servizio, assistendo “dal vivo” e con vivace interesse ad alcune esercitazioni pratiche di comunicazioni radio.
L’incontro è poi continuato nel cortile della Caserma dove è stata allestita una mostra statica dei mezzi e degli equipaggiamenti in dotazione all’Arma per l’espletamento del Servizio d’Istituto.
Qui i giovani alunni, mostrando molta curiosità e felici di poter “toccare con mano” quello che sono i Carabinieri nel loro immaginario, hanno avuto modo di apprendere le caratteristiche dei mezzi e degli equipaggiamenti usati quotidianamente dai Carabinieri nel loro servizio, ponendo ai militari interlocutori moltissime domande ed accomodandosi anche all’interno delle Gazzelle e sulle moto immaginando di esserne alla guida.
La visita è successivamente continuata con l’esibizione dei militari del Nucleo Cinofili Carabinieri di Nicolosi (CT) con il pastore tedesco “Ivan”. Nel corso dell’esibizione i militari cinofili hanno spiegato e fatto vedere ai giovanissimi ragazzi le tecniche adottate per la ricerca degli stupefacenti mediante l’utilizzo del cane, che, al termine della dimostrazione, ha giocherellato con i ragazzi che hanno contraccambiato con numerose carezze.
L’incontro, prolungato dalla curiosità degli stessi studenti, è durato un paio d’ore circa e si è concluso positivamente da entrambe le parti con l’apprezzamento degli alunni e del Quadro Insegnanti per il lavoro svolto dall’Arma dei Carabinieri nell’intera Provincia.