Le telecamere di videosorveglianza dello scompartimento incastrano il rapinatore —
Aveva strappato la catenina d’oro dal collo di un pendolare sulla tratta regionale Prato – Firenze lasciando la vittima, un cittadino cinese di 55 anni, seduto immobile sulla poltroncina del treno.
Ma l’autore della rapina, avvenuta circa un mese fa all’altezza della Stazione del Neto, era stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza dello scompartimento ferroviario.
Gli agenti della Polizia Ferroviaria fiorentina non ci hanno messo molto ad identificare l’uomo: proprio gli stessi poliziotti nell’ottobre 2013 lo avevano già arrestato per un fatto analogo, avvenuto sempre su un treno.
Si tratta di un sedicente cittadino israeliano di 31 anni – ben noto alle forze dell’ordine – che nei giorni scorsi gli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polfer di Santa Maria Novella hanno catturato nei pressi della stazione di Prato.
L’operazione è avvenuta in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal GIP presso il Tribunale di Firenze Dr. Matteo Zanobini, sulla base delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica Dr.ssa Christine Von Borries.
La minuziosa attività investigativa degli inquirenti ha permesso di individuare, attraverso l’analisi di ogni singolo fotogramma estrapolato dal sistema di videosorveglianza del convoglio, il 31enne ritenuto responsabile del violento episodio.
L’uomo si trova ora nel carcere pratese.