MESSINA: continuano i rastrellamenti dei Carabinieri nelle aree impervie del Capoluogo. Scoperta una piantagione di canapa indiana – arrestato un 23enne


Sabato scorso i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Messina Centro, coadiuvati da personale della Stazione di Castanea e dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sicilia”, impiegato per intensificare i servizi di controllo nel territorio peloritano, hanno tratto in arresto in flagranza, per il reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, FERRI Santi Simone, classe ’93, incensurato.

A seguito di perquisizione domiciliare estesa anche sui terreni di pertinenza, infatti, i militari hanno rinvenuto circa 40 piante di canapa indiana di altezza variabile tra i 70 e 200 cm, regolarmente innaffiate tramite apposito sistema di irrigazione mentre nel capanno adibito a ricovero attrezzi era stato realizzato un essicatoio artigianale con lampade alogene. Occultati in vari luoghi all’interno dell’abitazione, i carabinieri hanno rinvenuto circa 20 grammi di marijuana ed un bilancino elettronico di precisione, diversi barattoli contenenti semi di canapa indiana ed alcuni appunti manoscritti inerneti le modalità di coltivazione. Altresì è stato sequestrato l’occorente per il taglio e il confezionamento dello stupefacente.

Per FERRI la competente Autorità Giudiziaria ha disposto la sottoposizione agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che si celebrerà nella giornata di lunedì.

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