Milazzo. Il consigliere Nanì sollecita gli uffici comunali per il Piano Spiagge e l’area ex Cupole


Il capogruppo di “Sicilia Futura”, Gaetano Nanì interviene ancora una volta su due questioni molto importanti per lo sviluppo della città del Capo: il Piano delle aree demaniali marittime e l’area dell’ex Cupole abbandonate da decenni senza alcun riscontro a quei giovani che vorrebbero realizzare degli investimenti mirati a richiamare giovani.

Nanì ha nuovamente sollecitato gli uffici comunali di palazzo dell’Aquila ad avviare, una volta per tutte l’iter del Piano spiagge, in maniera tale – afferma – di poterlo concludere nel giro di un paio di mesi e consentire così a coloro che sono interessati ad investire nel turismo a farlo.

Troppo tempo si è perso – afferma l’esponente di “Sicilia Futura” – a danno di chi vuole spendere risorse a favore di questo territorio creando anche importanti opportunità di lavoro per i nostri giovani costretti spesso ad andare altrove anche per trovare un semplice lavoro stagionale. Senza considerare che questa impasse provoca mancanza di incassi sia al Comune sia alla Regione”.

L’altro passaggio riguarda l’area di Ponente un tempo riferimento della movida. «È importantissimo sbloccare quello che sembrava un fatto scontati nei mesi scorsi e che invece resta ostaggio della burocrazia. Occorre dare voce ai tantissimi giovani e non che hanno creato un gruppo nei social per ridare vita all’ area che ospitava Le Cupole riqualificando quella zona prima possibile. Sono certo che il dirigente del Demanio Marco Messina si adopererà da subito per sbloccare a Palermo la pratica e consentire di effettuare una progettualità finalizzata non solo a restituire decoro ad una zona che oggi offende la nostra città ma anche ad avviare una seria riqualificazione”.

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