Nei giorni scorsi si sono conclusi i lavori di manutenzione della strada ex ASI oggi Irsap. Lavori tampone che non rendono totalmente sicura l’arteria stradale.
Attendiamo da un anno l’appalto dei lavori per un importo di 2 milioni e 600mila euro per la messa in sicurezza della strada, che per immotivati cavilli burocratici ancora non vengono avviati a danno delle imprese e della collettività. Ancora più grave è la situazione ambientale e sanitaria con decine di discariche abusive di rifiuti. Avevamo appreso che l’Irsap si impegnava anche alla bonifica dei siti ma tutto ciò non è avvenuto, o meglio solo in piccola parte. Nella giornata di ieri ho effettuato un sopralluogo e la situazione è altamente preoccupante e va oltre i limiti della decenza, della vivibilità e del decoro.
Invito l’Irsap ad attivarsi con estrema urgenza e provvedere alla rimozione di tutti i rifiuti abbandonati, in assenza di tale intervento dovrebbero essere i comuni ad intervenire in danno all’ente regionale. Con l’approssimarsi della stagione estiva quella zona può essere mira di piromani, come avvenuto in passato, e la combustione di rifiuti è altamente dannosa per la salute pubblica. Faccio appello anche all’ASP di Messina affinché intervenga all’interno delle proprie competenze.
Nella zona bisogna urgentemente istallare un sistema di videosorveglianza anche per individuare tutti gli incivili che quotidianamente abbandono i rifiuti. Sollecito infine la città metropolitana di Messina a mettere in atto tutta l’istruttoria amministrativa per la realizzazione dei lavori all’interno del patto per il SUD per ridare decoro e dignità ad una zona altamente penalizzata. Il territorio vuole fatti concreti e no proclami e annunci spot. Ognuno si prenda le proprie responsabilità ed intervenga urgentemente.