Verso le ore 19.45, del 15/06/2018, in Carlazzo (CO), nel corso di un servizio di prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, due pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile di Menaggio, fermavano una AUDI A3 S3 bianca con targa straniera, con a bordo due soggetti italiani, notati poco prima da una delle pattuglie in servizio in abiti civili, mentre fermi al semaforo di Porlezza assumevano un atteggiamento sospetto. In particolare l’autista dell’Audi si fermava e faceva salire a bordo una seconda persona a cui consegnava qualcosa, poi i due fermi per il semaforo rosso, abbassavano il capo come per assumere dello stupefacente. A questo punto il personale in abiti civili con autovettura civetta pedinava l’Audi, che nel frattempo era ripartita, predisponendo nel contempo un posto di controllo lungo il tragitto del veicolo, mediante l’ausilio dell’altra pattuglia con colori d’istituto. Il mezzo alla vista del posto di blocco cambiava repentinamente direzione allo scopo di eludere il controllo ma veniva pedinato senza essere perso di vista per le vie di Carlazzo venendo fermato di lì a poco perché chiuso dalle due pattuglie.
Le perquisizioni eseguite sia sul mezzo che sui trasportati permettevano di rinvenire un totale di 11 dosi di cocaina, che dai successivi accertamenti sono risultate essere detenute dal conducente del mezzo, ai fini dello spaccio. Una delle undici dosi veniva trovata in possesso del trasportato, A.E. di anni 22 di Val Rezzo, e risultava essere stata a lui ceduta dal conducente del veicolo mentre si trovavano fermi al semaforo.
In relazione a quanto emerso il conducente dell’Audi, CAMINADA Francesco di anni 22 di Carlazzo, veniva tratto in arresto e associato alla Casa Circondariale Bassone di Como.
