Sullo sciopero dei lavoratori del servizio di igiene ambientale è intervenuto con una nota il presidente del consiglio comunale, Gianfranco Nastasi.
“Oggi i lavoratori della Loveral si sono fermati. Una decisione che avevamo compreso nei giorni scorsi quando in consiglio comunale i sindacati avevano lanciato l’allarme. Avevamo chiesto in quella occasione all’Amministrazione e agli uffici di attivarsi per quanto di loro competenza. Invece non hanno fatto nulla. E a pagare le conseguenze è ancora una volta la città che in piena stagione estiva e con diversi turisti offre una immagine indecorosa e puzzolente. Ancora una volta l’Amministrazione non ci ha ascoltato, proseguendo il suo cammino isolato e oggi le conseguenze sono queste. Nei rifiuti cosi come in altri settori. Non si comprende perché le fatture non vengano pagate nei 60 giorni previsti dal contratto con uno scaricabarile tra uffici. Chiediamo un gesto di responsabilità e al di là di quelli che saranno i rapporti tra Comune e ditta, il primo passo dovrà essere liberare immediatamente, senza se o ma, la città dai rifiuti”.