Christian Gravina, la voce che entra nell’anima


L’Attore Christian Gravina –

Salvino Cavallaro- L’abbiamo conosciuto da poco, ma è come se ci fossimo incontrati tanti anni fa. Tra le tante peculiarità di Christian Gravina c’è spiccata in lui la facilità di instaurare con la gente un immediato rapporto di empatia. Di poche parole, Christian è come quei cavalli di razza che sul palcoscenico si trasformano e danno tutto se stesso al pubblico, senza mai risparmiarsi. Nasce a Messina nel settembre del 1974 e qui sposa l’amore per la musica e il canto. Dopo avere conseguito la maturità scientifica, frequenta il corso di canto presso il conservatorio della città dello stretto, dove si diploma conseguendo il massimo dei voti. La sua carriera artistica comincia nel 1994, quando si classifica al primo posto nella rassegna nazionale musicale della RAM (Associazione Musicale Rossini) nella categoria di cantante di musica lirica. Un anno dopo partecipa come corista all’incisione su CD dell’opera “Dorindo, dormi ancora?” di Nicola Porpora sotto la direzione del Maestro Estevan Velardi. Poi, nello stesso anno, ha l’opportunità di entrare a far parte del mondo del musical con “Jesus Christ Superstar” di Andrew Lloyd Webber, sotto la direzione del teatro Munizione di Messina con la regia di Massimo Romeo Piparo. Nel successivo triennio ‘96-‘97-’98, Christian Gravina ottiene diversi successi canori per giovani cantanti lirici, ma non mancano i successi teatrali legati a diverse produzioni artistiche. Dal novembre 2002 entra a far parte del cast di “Notre Dame de Paris”, il famoso musical di Riccardo Cocciante dove riveste con successo il ruolo del cattivo arcidiacono Frollo, un personaggio che Gravina interpreta con grande successo ed estrema partecipazione. E’ anche finalista del concorso lirico internazionale di Spoleto. Poi, gli anni a venire, rappresentano per la carriera di Gravina un proseguire di tappe raggiunte con successo in campo lirico, nei musical e nelle varie interpretazioni teatrali. Prova ne è il successo ottenuto ne: “IL Silenzio” dei Promessi Sposi. Oggi è docente di canto e interpretazione nella sua Accademia di Musical e Recitazione “One Stage” dove prosegue con passione il suo impegno di Maestro delle nuove generazioni canore.

Alla luce di quanto esposto nel suo ricco curriculum artistico, ti aspetteresti un Christian Gravina legato indissolubilmente a personaggi storici di musical e opere teatrali, che farebbero di lui un artista improntato soltanto al mondo lirico. E invece succede ciò che non ti aspetti, ciò che non avevi previsto, perché in un attimo scopri tutta la sua versatilità ed eclettismo nel sapersi districare alla grande anche nel mondo della musica soul, piuttosto che jazz e pop. La sua straordinaria voce, infatti, non solo si adatta allo swing e a ogni tipo di musica, ma è anche compatibile con la sua armoniosa gestualità del corpo, capace di evidenziare la sua grande attitudine a stare in scena, instaurando un particolare idem – sentire con il pubblico. E’ una peculiarità che non è insita in molti artisti, i quali spesso non dimostrano certe caratteristiche eclettiche di cui non sono dotati. Così, dopo avere accettato il suo invito personale e quello della sua manager Marcella Mancuso (scrittrice, cantante e consulente finanziaria) ci dirigiamo verso la località Villafranca Tirrena in provincia di Messina presso il locale “Canarillo Brillo”, dove Christian Gravina esibirà la sua performance canora in una bellissima sera d’estate, dove anche il cielo stellato e la luna un po’ ruffiana, sanno fare da splendida cornice all’atteso momento artistico. Un martedì come tanti, in cui abbiamo saputo apprezzare la musica dal vivo proposta dai “SALT PEANUTS”, un gruppo musicale che Christian Gravina ha fondato assieme ad Alfredo Restuccia, Adolfo Crisafulli e Placido Pinizzotto. Un trio strumentale perfetto e assortito di sax, basso e batteria, che ben si interseca alla splendida voce di Christian in una cover di brani degli anni 70/80. Fin dal primo brano abbiamo apprezzato non solo la sua voce calda capace di condurti con discrezione nel mondo romantico delle sette note, ma al contempo abbiamo ammirato l’armonia della sua gestualità, di quel linguaggio del corpo capace di mettere in luce tutto il suo ricco excursus professionale e artistico. E intanto la serata prosegue fino a tarda notte, tra momenti di grande classe in cui non riesci a perdere neanche un brano del suo repertorio. Poi, sul finire della serata, il pubblico si è tolto di dosso la timidezza ed è sceso in pista a ballare quegli antichi ritmi di twist che sono senza tempo e di piacevole movimento fisico. Noi siamo rimasti ancora a godere una serata d’estate bella e di particolare intensità emotiva, con la voglia di non perdere nulla fino alla fine, quasi a ringraziare quest’artista così eclettico che ha saputo attrarre piacevolmente la nostra attenzione. E sappiamo che nella stagione 2018/’19 quest’artista dalle mille idee ha in cantiere diversi progetti di natura teatrale e musicale, sia singolarmente che con il suo gruppo. Poi, per il prossimo Natale, sta preparando una serie di iniziative nelle chiese più importanti della città di Messina e un concerto di fine anno. E’ il destino di chi come Christian Gravina ha abbracciato il mondo dell’arte iniziando proprio da quella sua terra di Sicilia così immensamente ricca d’arte e cultura. Lui che è figlio di questi luoghi, è l’orgoglio della sua Messina ma anche dell’Italia intera.

Salvino Cavallaro

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