Un vero e proprio gruppo organizzato con la finalità di derubare vittime prescelte.
Attende l´ascensore per andare dall`area binari al piano terra e dirigersi verso il proprio hotel. E´ indonesiana la turista/vittima con tanto di valigia al seguito con sopra appoggiata la propria borsa da passeggio.
E´ in quest´ultima che decide di riporre nel proprio portafogli i 14.000 destinati allo shopping nella capitale della moda. Ma mai avrebbe pensato che quelle quattro cittadine bosniache l´avevano già puntata.
Il fatto risale a pochi giorni fa, quando le quattro malintenzionate l´avevano convinta, visto gli enormi bagagli, a prendere l´ascensore è più facile e poi le indichiamo noi la strada per prendere il taxi.
Le temperature sono molto elevate e la turista, spaesata, non conoscendo la città, approfitta della gentilezza di quelle quattro ragazze palesemente in stato di gravidanza e decide di accettare l´offerta. Tutto sommato giova anche a lei, spreco minore di forze e raggiungimento più veloce dell´area taxi.
Le quattro donne la accompagnano vicino l´ascensore e una volta all´interno si posizionano in modo tale da circondarla letteralmente.
Una delle quattro borseggiatrici si ferma nei pressi della porta dell´ascensore per ritardare la partenza, attribuendo invece la mancata chiusura della porta al bagaglio molto ingombrante della signora, tanto che lo spinge fisicamente più indietro vicinissimo alla complice.
Quest´ultima, posizionata alle spalle della vittima, colloca la sua giacca sopra la borsa della turista in modo da occultare la mano destra con la quale asporta il portafoglio contente i soldi.
La vittima non si accorge di nulla. Le altre due malintenzionate non rimangono con le ani in mano; anzi, approfittando della presenza, seppur casuale, di un´altra turista con zainetto in spalle, aprono velocemente la cerniera e rovistano all´interno.
Per caso o per astuzia, questa seconda vittima non ha nulla di prezioso al seguito. Infatti desistono.
In tutto questo trambusto un´altra delle quattro complici preme insistentemente i pulsanti dell´ascensore, ritardando ulteriormente la chiusura delle porte.
L´azione è pero stata ultimata e la giornata è stata proficua; anche troppo per le malviventi.
Le porte si aprono e in men che non si dica fanno perdere le loro tracce. Poco dopo la giovane turista si accorge dell´ammanco. Non le rimane che una cosa da fare, rivolgersi alla Polizia Ferroviaria. La Squadra di P.G. visiona immediatamente i filmati e si rende conto del piano messo in atto dalle quattro complici che pochi giorni dopo, il 23 agosto, vengono individuate in stazione e denunciate per il reato di furto aggravato in concorso. Ma per la vittima è troppo tardi. Non le rimane che un portafogli vuoto.
La Polizia Ferroviaria consiglia di prestare attenzione alle proprie borse, soprattutto se all´interno avete pensato di custodire oggetti di valore o ingenti somme di denaro. I luoghi molto affollati sono quelli prediletti dai malintenzionati. E´ sufficiente la distrazione di un attimo, la perdita di vista del proprio bagaglio o della propria borsa/zaino per pochi secondi per non trovare più quello che si era sicuri aver custodito.