“Fate in modo che non ci siano più storie da raccontare”.GIORNATA DEDICATA ALLA SICUREZZA STRADALE


Domenica 18 novembre si celebrerà la “Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada”, un momento di ricordo e riflessione dedicato, la terza domenica di novembre, alle vittime di incidenti stradali ed ai loro familiari, e proclamato per la prima volta dall’Onu nel 2005 per contribuire al cambiamento delle abitudini negative degli automobilisti.
In occasione di tale ricorrenza, si è svolta presso l´Aula Magna di Sapienza – Università di Roma, una giornata dedicata alla sicurezza stradale, alla presenza del Magnifico Rettore Eugenio Gaudio, del Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Franco Gabrielli, delle Associazioni delle Vittime e di circa 800 studenti romani.
Nel corso della mattinata, sostenuta da Fondazione Sapienza, è stato affrontato il delicato tema della vicinanza alle vittime di incidenti stradali e quello della prevenzione, in particolare quella rivolta ai giovani, per i quali purtroppo l´incidente stradale rappresenta la prima causa di morte sotto i 30 anni.
Nel 2017, secondo l´ultima pubblicazione ISTAT, si sono registrati in Italia 174.933 incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato 3.378 vittime.
Dopo la riduzione delle vittime registrata nel 2016, nel 2017 il numero dei morti è tornato, pertanto, a crescere del 2,9% (95 vittime in più😉
Nel 2017, secondo i dati Istat, sono stati 668 i ragazzi under 29 che hanno perso la vita sulle nostre strade, 35 in meno rispetto all´anno precedente con 703 vittime Per prevenire l´incidentalità giovanile ed educare alla sicurezza stradale, la Polizia di Stato ormai da 19 anni è impegnata nel Progetto Icaro, la campagna di educazione stradale rivolta agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia della Sapienza, il MIT, il MIUR, il Moige, la Fondazione ANIA, la Federazione Ciclistica Italiana, la società Autostrada del Brennero S.p.a., Enel Green Power, il Gruppo autostradale ASTM-SIAS / SINA.
La campagna è collegata ad una ricerca scientifica, a cura del Dipartimento di Psicologia di Sapienza, che ha dimostrato come tali attività siano capaci di aumentare la sensibilità nei confronti dei pericoli stradali.
Nei 19 anni di vita, Icaro ha raggiunto circa 200.000 studenti e molte centinaia di migliaia sono quelli venuti in contatto nel corso degli eventi, nei teatri, nelle piazze e nelle attività proposte a bordo del Pullman Azzurro, l´aula multimediale itinerante della Polizia di Stato.
Icaro, nel 2009, è divenuto anche un progetto europeo (ICARUS) che ha visto la Polizia Stradale capofila nell´Unione europea nel campo dell´educazione stradale, con una ricerca scientifica elaborata dal Dipartimento di Psicologia di Sapienza che ha coinvolto 15 paesi europei, e la realizzazione di un film “Young Europe” interamente prodotto dalla Polizia di Stato con il cofinanziamento della Commissione Europea.
Nell´ambito dell´impegno della Polizia di Stato dedicato alle vittime di incidenti stradali e ferroviari, è stato avviato il Progetto Chirone, nato con lo scopo di delineare un nuovo ruolo dell´operatore di Polizia nella gestione dei apporti con le vittime di incidenti stradali e ferroviari, e ANIACARES in collaborazione con la Fondazione ANIA e Sapienza per supportare le vittime e le loro famiglie con un servizio di pronto soccorso psicologico.

Articoli simili