BREVI DA MILAZZO


Nuovo limite di velocità della strada che collega il campo sportivo al Tono

Un nuovo limite di velocità per chi deve percorrere la via Tono. Il comandante della polizia municipale Giuseppa Puleo ha dato attuazione con propria ordinanza ad un atto di indirizzo del sindaco Formica finalizzato a limitare sotto i 50 chilometri orari la velocità dei mezzi che percorreranno quel tratto di strada. La limitazione riguarda l’intersezione del campo “Salmeri” fino all’inizio di via delle Magnolie, dove la velocità consentita sarà di 30 chilometri orari. Da via delle Magnolie fino a piazza Tono invece dovrà essere ridotta a 10 chilometri orari.

Un provvedimento – si legge nella determina allegata al presente comunicato – motivato dal fatto che «nella zona del Tono sussistono particolari condizioni per le quali è necessario abbassare il limite di velocità di 50 km/h». In particolare «il lato est della predetta via pur essendo provvisto di marciapiede in buona parte risulta in atto di difficile transitabilità per i pedoni e le utenze deboli, il lato ovest presenta alcuni tratti privi di marciapiede; insistono numerosi ingressi carrai a raso ed intersezioni stradali sul lato est, continui ingressi ed uscita dal lato ovest della zona parcheggi».

Il sindaco sottolinea altresì i rischi per i pedoni, considerato che nell’area sono ubicati oltre al campo comunale sportivo, diversi stabilimenti balneari, una scuola elementare e numerose abitazioni.

 

Ormeggio di petroliere a levante, interrogazione del consigliere Oliva

Il consigliere Alessandro Oliva ha presentato un’interrogazione  con la quale chiede al sindaco Formica di conoscere quali soluzioni si intenderanno adottare in merito alla presenza di petroliere che da alcuni mesi ormeggiano nella zona di levante.

“Le petroliere ormeggiano a poche centinaia di metri dalla riviera di levante; – scrive Oliva – detto fenomeno, con il conseguente traffico di rimorchiatori marittimi al seguito, appare pericoloso sotto l’aspetto della sicurezza della navigazione, vista la presenza di imbarcazioni che navigano, comprese quelle dei pescatori ed essendo il porto di Milazzo un continuo scalo per e dalle isole eolie”.

Il consigliere sottolinea inoltre che, trattandosi di una zona particolarmente suggestiva dove la passeggiata della marina Garibaldi è fonte di attrazione turistica, la presenza di petroliere a ridosso alla costa “deturpa l’immagine della città di Milazzo con conseguenze negative per il turismo”.

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