Falcone: sindaco sospeso dal Prefetto, aveva ricevuto l’ordine di divieto di dimora nel suo Paese per turbativa d’asta


— Foto: il Sindaco di Falcone Paratore — 

 

—  Il Sindaco Carmelo Paratore non agì da solo ma è stato ritenuto il “regista” dagli investigatori. L’intedizione ha colpito anche la funzionaria comunale Minghetti, l’imprenditore Brocato e i professionisti Genitori e Scurria – .

 

La Procura di patti titolare delle indagini: l’operazione condotta dai carabinieri di Barcellona P.G.

 

Con provvedimento prefettizio in data odierna è stata dichiarata la sussistenza della causa di sospensione dalla carica di Sindaco, prevista dall’art. 11, II comma, del Decreto Legislativo del 31 dicembre 2012 n. 235, nei confronti di Carmelo Paratore, eletto nelle consultazioni elettorali del 5 giugno del 2016.

Tale provvedimento è stato adottato in esito alla comunicazione da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina, concernente l’esecuzione della misura del divieto di dimora emessa nei confronti del succitato Sindaco, per i reati di cui agli articoli 81 cpv, 110, 353 I° e II° c., 353 bis, 61, I° c. n.ri 1 e 9, 323 c.p..

L’atto è stato inviato al Comune di Falcone per l’esecuzione.

Articoli simili