DISASTRO SPIRITUALE


 
Antonio Dovico – Un male oscuro domina le nazioni della terra. Ricche o povere che siano, e ignoranti o colti  gli abitanti, sull’umanità aleggia l’inquietudine, quando non la disperazione. Il male è oscuro perché il mondo ha spento la Luce, e si va a tentoni. Luce in maiuscolo, evoca il Vangelo, libro schivato dalla kultura raccomandata dai guru che la rappresentano. L’altra, quella con la C, è  per retrogradi, ovvero creduloni da Medio Evo!
 
 A Vangelo chiuso, apriamo il vocabolario Treccani, e cerchiamo: “credulone” . Persona che, per troppa ingenuità, è pronta a credere a tutto quanto altri dice o vanta o promette: è un credulone , e tutti si approfittano di lui”.     
 
Complessa, ma drammaticamente verace, la definizione, e ne abbiamo prove a bizzeffe a tutti i livelli, e in tutti i comparti della vita sociale. E non ci sono scuse che tengano, con i mezzi di comunicazione petulanti di cui si dispone. Spero di avere fornito un punto fermo sul quale ragionare laicamente, e non spiritualmente. In tale senso, durante il giorno ci muoviamo alla luce del sole. Guai se ne fossimo privi. Ma che cos’è questo sole, al centro del sistema cosmico, denominato sistema solare, che, pur nella sua sterminata estensione, è quasi niente, rispetto allo sconfinato Universo? Torna opportuno ricordare che il nostro sole è situato nella galassia denominata Via lattea, che si presume essere composta da  200 a  400 miliardi di stelle .
 
Quante sono le galassie nell’Universo? Duemila miliardi,  stima attuale.
 
I numeri si riferiscono a quanto è visibile all’osservazione, e tendono a crescere per via di strumenti d’osservazione sempre più precisi. Cade a proposito una nota, polemica battuta, del grande Einstein:  Due cose sono infinite : l’ universo e la stupidità umana ma riguardo l’ universo ho ancora dei dubbi .”
 
Dal Big Bang ad oggi, il bosone di Higgs – dai suoi colleghi denominato particella di Dio – cosa che ha urtato la sua sensibilità di ateo, continua a crescere, giusta la previsione di Einstein. Non intendo offendere  nessuno, ma mi sento di dire che la luce del nostro sole,  è meno di quella che, se paragonata alla Luce divina, dà meno dello stoppino di una candela,  In quel tempo, Gesù parlò e disse: «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita». Parole profetiche per chi ha, non “fede cieca”,  ma occhi aperti per vedere, e cervello per pensare. Si può minimamente credere che gli uomini, i quali dall’Ordine naturale, hanno ricavato il caos, potranno ristabilire l’ordine delle cose, se non restituiscono a Dio lo scettro della Sovranità che gli hanno scippato con l’inganno? Tra gli uomini ci sono babbei, creduloni autentici, che bevono le gigantesche panzane di Darwin e associati, e –  quelli che fanno più pena –i vili finti sciocchi, che per non rimanere isolati e doversi vergognare, si intruppano con la maggioranza. Ma restiamo calmi: il giorno atteso non tarderà. VERRA’, IL GIORNO, VERRA’!
 
Antonio Dovico

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