Promuovere la cultura della ricerca e dell’innovazione, la condivisione di dati, idee, opinioni e risultati, far crescere e maturare lo spirito di cittadinanza e di appartenenza al territorio.
Sono questi alcuni degli obiettivi che l’I.T.T. “E. Majorana” intende perseguire proponendo un nuovo percorso di eccellenza: il “Digital Building File, il fascicolo del fabbricato digitalizzato”, un lavoro coordinato tra le varie specializzazioni, che condurrà alla realizzazione di un prodotto da proporre alle istituzioni locali come strumento di governo del patrimonio edilizio pubblico.
Il progetto nasce da una collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria di Messina e con il Comune di Milazzo, ed è stato presentato nell’aula magna dell’Istituto alla presenza del Dirigente Scolastico, prof. Stello Vadalà, dell’assessore ai beni culturali della città mamertina, dott. Salvatore Presti, dell’ing. Alessio Altadonna, in rappresentanza del Direttore del Dipartimento di Ingegneria prof. Antonino D’Andrea e dei docenti referenti, prof. Massimo Chillemi, prof. Giuseppe Sorrenti, prof.ssa Annalisa Spoto, prof. Alberto Vita, prof. Giovanni Spavara e prof. Antonio Prizzi.
“Un progetto ambizioso – ha detto il preside Vadalà – di durata triennale, che prevede la partecipazione di un gruppo di studenti, scelti tra i più meritevoli delle terze classi delle singole specializzazioni dell’istituto e che collaboreranno attivamente allo sviluppo del progetto. Ciò nell’ottica di quel percorso di promozione delle eccellenze che ormai da tempo rappresenta un momento di incentivazione e di crescita degli standard formativi della nostra scuola”.
Il fascicolo del fabbricato è uno strumento di catalogazione, una sorta di carta d’identità, un database che raccoglie tutti i dati sensibili necessari per la gestione del manufatto, dall’impianto architettonico e strutturale, alle caratteristiche termo-igrometriche ed impiantistiche. Questo documento accompagnerà il manufatto durante tutta la sua vita utile in maniera dinamica, fornendo il necessario supporto per le attività di manutenzione, controllo e monitoraggio e, più in generale, per tutte le azioni tendenti ad ottimizzarne la fruizione.
La redazione del fascicolo richiede quindi una notevole mole di indagini e di contributi multidisciplinari, da parte di professionisti che possano spendere, fra l’altro, competenze nell’ambito del rilevamento geometrico, materico ed energetico, utilizzando strumenti e software di concezione innovativa.