Mafia:processo a clan,pene per 500 anni


Il gup di Palermo Giuseppina Cipolla ha condannato, in abbreviato, complessivamente, a oltre 500 anni di carcere, gli imputati del processo “Apocalisse” che vede accusati di associazione mafiosa, estorsione, intestazione fittizia di beni e danneggiamento 96 tra boss, gregari ed estorsori delle cosche di San Lorenzo, Resuttana, Acquasanta, Partanna Mondello. Davanti al tribunale, in ordinario, è in corso un’altra tranche del processo che nasce da due operazioni di polizia contro i clan palermitani: una del 2014 e la seconda del febbraio 2015. L’accusa era sostenuta in giudizio dai pm Amelia Luise, Roberto Tartaglia, Annamaria Picozzi, Francesco Del Bene.

Articoli simili