Durante un servizio di pattugliamento straordinario del territorio in zona porto, coordinato da personale del Commissariato Foce-Sturla, un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato ha controllato un furgone in attesa dell’imbarco per la Tunisia.
All’interno dello stesso gli operatori hanno rinvenuto, in uno spazio angusto e in condizioni igieniche precarie, una gran quantità di animali di diverse specie stipati in gabbie e in evidente stato di sofferenza: 70 quaglie, 10 conigli, 20 anatre, 7 lama, 20 pavoni, 10 oche e moltissimi uccellini. Gli animali, provenienti dal Belgio, erano destinati ad un giardino zoologico in Tunisia.
I poliziotti hanno contattato le guardie Zoofile e il responsabile Medico Veterinario della A.S.L. che, dopo aver accertato e documentato le condizioni degli animali ed il loro stato di pericolo di sopravvivenza, ne hanno disposto il sequestro..
Le bestiole sono state collocate in un’idonea struttura pronta ad accoglierle e l’autista del furgone, un tunisino di 34 anni è stato denunciato per maltrattamento di animali.