Milazzo. Piano Aro e gestione servizio rifiuti, nuova lettera del sindaco al commissario SRR


Il sindaco Giovanni Formica ha inviato una nuova lettera al commissario straordinario della SRR “Messina Area Metropolitana” per fare chiarezza sulle competenze in tema di gestione del servizio rifiuti, sia per riscontrare una precedente missiva dello stesso commissario, Ettore Ragusa, sia per capire se dovrà essere ancora una volta il Comune a procedere alla scadenza dell’attuale appalto – 31 dicembre prossimo – ad una nuova gara per l’individuazione del gestore.

Nella missiva il sindaco ripercorre tutte le tappe della vicenda. Partendo dalla richiesta – nell’aprile scorso –dello stesso commissario al Comune di Milazzo di inviare tutta la documentazione amministrativa, tecnica ed economica relativa al pianto di intervento Aro approvato dall’ente. Ciò per consentire alla SRR di procedere all’avvio del nuovo sistema di gestione previsto dalla normativa. “Conseguentemente – scrive Formica – si è proceduto a trasmettere il piano Ato nel maggio 2017 e sono state richieste indicazioni operative da adottare, vista anche l’imminente scadenza (fissata il 31 maggio) dell’appalto in corso. “In ultimo – si legge ancora nel documento del Comune – si assicurava il massimo supporto alla struttura commissariale per l’avvio delle attività di affidamento del servizio nel territorio, anche al fine di evitare l’adozione di ulteriori provvedimenti emergenziali da parte dell’ente stesso”.
Ecco perché – sottolinea il sindaco di Milazzo – stupisce oggi la nuova richiesta del commissario della SRR a tutti gli Aro che hanno i piani di intervento approvati a provvedere “senza ulteriore indugio” ad inviare tutti gli atti di gara all’Urega per l’espletamento dell’appalto e di darne comunicazione entro 10 giorni. Sembrerebbe quindi che contrariamente a quanto prima affermato non sia più la SRR il soggetto competente ad attivare le procedure previste dalla normativa vigente e dalle ordinanze del presidente della Regione per l’avvio del nuovo sistema di gestione dei rifiuti, ma invece i comuni capofila degli Aro che rivestirebbero dunque il ruolo di stazione appaltante.

La questione non è di poco conto – continua Formica – e va chiarita da parte del commissario in modo non equivoco, anche in omaggio al principio di leale collaborazione tra soggetti pubblici, invocato dal Comune di Milazzo nelle molteplici richieste di chiarimenti rivolte anche alle istituzioni regionali rimaste del tutto inevase.

E ciò alla luce anche della diffida notificata ai vari Comuni di trasferire alla SRR “tutti i beni e gli impianti funzionalmente vincolati al servizio pubblico essenziale della gestione dei rifiuti”, in vista del successivo conferimento in comodato, da parte della stessa struttura commissariale, al soggetto affidatario della gestione del servizio integrato dei rifiuti.
Si coglie l’occasione – precisa il sindaco mamertino – per evidenziare che il CCR (Centro raccolta comunale) di Milazzo è bene funzionale allo svolgimento del servizio secondo il piano Aro elaborato dall’Ente e pertanto non avrebbe alcun senso trasferirlo alla SRR qualora la competenza a gestire il servizio (e ad individuare il soggetto affidatario del relativo appalto) fosse in capo al Comune e non della SRR.

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