La Polizia di Stato di Bologna ha arrestato presso l’area di servizio Secchia Ovest 10 persone per furto a danno di autotrasportatori.
Ad operare sono stati i poliziotti della Squadra di P.G. del Compartimento Polizia Stradale dell’Emilia Romagna, coadiuvati da personale della Sottosezione Polizia Stradale di Modena Nord e della Polizia Stradale di Parma, intervenuti a seguito del furto aggravato commesso all’interno dell’area di servizio NURE Nord sita al km 166 dell’autostrada A21 in danno di autotrasportatore in sosta notturna, cui erano stati sottratti 65 pneumatici marca Continental per autocarri, per un valore di oltre 50.000 €.
L’indagine che ha permesso di sgominare questo pericolosissimo sodalizio criminale è stata avviata dall’Ufficio Polizia Giudiziaria di Bologna a seguito di un furto verificatosi il 04/10/2017 presso l’area di servizio Sillaro Ovest.
Il gruppo per evitare di essere individuato non soggiornava mai in strutture alberghiere, preferendo sobbarcarsi il viaggio di andata e ritorno tra Andria e le province di Bologna, Alessandria, Pavia e Piacenza, dove imperversavano almeno dal mese di Ottobre.
La loro attenzione era tale, per cui, anche in caso di sosta durante il tragitto, lasciavano comunque qualcuno a guardia dei veicoli per evitare che gli inquirenti potessero piazzare dei segnalatori GPS, attenzione che comunque non ha evitato alla Polizia Stradale di venirne a capo.
I malviventi, in poco meno di tre ore, sono riusciti a sottrarne 65, senza che l’autista si accorgesse di nulla. Durante il furto attorno all’area di servizio erano state schierati dei cosiddetti “pali”, mentre due autovetture facevano costantemente la spola nella tratta autostradale, per evitare brutte sorprese da parte della Polizia. Ultimato il furto e recuperati i complici, la compagine si è diretta verso sud.
Dato l’orario, il traffico pesante era già ripreso in modo intenso, circostanza per cui, una volta immessisi sulla A1, gli operatori hanno dovuto adottare ulteriori cautele per intervenire in sicurezza.
Il dispositivo è scattato in zona Modena, dove una prima macchina, sulla quale viaggiavano cinque malviventi, è stata fatta entrare nell’area di servizio Secchia Ovest. Gli occupanti sono stati immediatamente ammanettati e condotti nella vicina Sottosezione.
La seconda macchina è stata costretta a fermarsi all’interno dell’area di parcheggio Castelfranco e, anche qui, i quattro occupanti sono stati immediatamente neutralizzati e ammanettati, per poi essere a loro volta condotti presso la caserma di Modena Nord.
Nel caso dell’autocarro, anch’esso già individuato, per evitare che l’autista nel tentativo di sottrarsi all’arresto potesse provocare danni irreparabili agli operatori e agli utenti in transito, si è preferito pedinarlo a distanza, in attesa del momento giusto.
L’uomo, ha proseguito la marcia fino a un’area di servizio di Ancona, dove si è fermato per riposare. Non è riuscito nell’intento, poiché il personale dell’Ufficio P.G. bolognese, coadiuvato da quello del Compartimento di Ancona è intervenuto traendolo in arresto e recuperando la refurtiva.