I fatti risalgono all’11 novembre scorso quando, presso lo stadio comunale Marco Salmeri di Milazzo, si è disputato l’incontro di calcio SS1937 Milazzo- Catania San Pio X.
Il protagonista è un giovane mamertino di 23 anni che nel corso della partita si è più volte fatto notare, ora gesticolando e urlando contro gli arbitri e i giocatori della squadra avversa, ora arrampicandosi sulla rete di recinzione posta a divisione del terreno di gioco e della gradinata.
Al termine dell’incontro, nello stupore generale e alla presenza di più di 200 persone, il ventitreenne ha creduto bene di esultare per il goal appena segnato dalla sua squadra denudandosi: si è più volte abbassato i pantaloncini mostrando il posteriore ai presenti.
Non soddisfatto, ha successivamente postato sui social il video della bravata.
Accertato quanto sopra, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Milazzo hanno proceduto a contestargli l’illecito amministrativo previsto per atti contrari alla pubblica decenza in luogo pubblico con la sanzione di 3.333, 33 euro ed a notificargli la misura di prevenzione inflitta dal Questore Mario Finocchiaro: un Daspo che per la durata di anni 5 gli impedirà di frequentare i luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive della squadra del cuore o di qualsiasi altro club professionista o dilettante.