C’è tanta emozione nel vincere una competizione. E c’è tanto orgoglio meridionale quando si decreta prima in assoluto per storia, cultura e bellezze paesaggistiche, una città che fa parte del Sud Italia. Poi, se nell’olimpo vengono decretate tre luoghi centro meridionali, allora la soddisfazione è davvero portata all’estremo. Tropea, vince dunque il concorso “Borgo dei Borghi 2021” che è giunto alla sua ottava edizione. Al secondo posto si classifica Baunei in provincia di Nuoro e in terza posizione rivediamo la Sicilia con Geraci Siculo in provincia di Palermo. Onore dunque a Tropea perla del Tirreno ed emblema di una Calabria, la cui bellezza spesso non è commisurata all’incremento turistico che meriterebbe per tradizione e cultura. A presentare Tropea è stata Melissa Vasinton e Antonio Il Grande, entrambi studenti fuori sede: la prima in Belgio e il secondo a Firenze. Due esempi di giovani che decidono di lasciare momentaneamente la propria terra per poi ritornare a viverci per sempre dopo gli studi. Un richiamo verso le proprie radici che capiamo benissimo e che incrementa la passione verso il luogo in cui si nasce, rappresentativo com’è degli incancellabili ricordi che racchiudono momenti e figure che fanno parte di noi. Il sindaco di Tropea Nino Macrì si è detto orgoglioso della vittoria di Tropea al “Borgo dei Borghi 2021” e avverte la profonda gratitudine verso chi ha contribuito a decretarla. Un premio all’immagine di Tropea, della Calabria tutta e dei tanti calabresi sparsi in tutto il mondo. “Come sindaco di Tropea, con profonda commozione dedico questa grandissima conquista a Jole Santelli, la nostra giovane Governatrice prematuramente e improvvisamente scomparsa, cara amica di Tropea e della Calabria gioisci anche tu di questo successo della tua terra che va nella direzione che tu desideravi tracciando per noi calabresi dimensioni nuove, fresche, pulite, profumate di impegno e comunione”. Sono le parole del sindaco Nino Macrì, profondamente emozionato nel ricordo della governatrice Jole Santelli proprio nel momento in cui la Calabria gioisce per un ambito premio che desidera condividere con chi per anni si è battuta per la promozione di questa bellissima terra sempre coinvolta da innumerevoli contraddizioni. Ed è bello unirsi nell’orgoglio di sentirsi calabresi e meridionali, nella convinzione del legittimo vanto di esserlo. Complimenti a te, Tropea, perla del Tirreno, straordinaria terra dove cielo e mare si fondono tra il blu della speranza per un mondo migliore.
Salvino Cavallaro
