Il mare di Sicilia al mercato di Via Baltimora a Torino


 — Mercato del pesce di v. Baltimora a Torino  —

 

   —  Luigi Monteleone, una storia di vita che arriva da Mazara del Vallo —

Rubrica “Incontri” a cura del Giornalista Salvino Cavallaro

Dalla spuma di un’onda del mare di Mazara del Vallo in provincia di Trapani, emerge la storia di Luigi Monteleone. Una percorso umano che sa di vita e rappresenta la narrazione di momenti molto simili a tanti di noi. Figlio di una famiglia di pescatori, Luigi, fin dalla sua giovane età, ha conosciuto il duro lavoro rappresentato dalla pesca. Partire di notte fonda verso il mare aperto, sperare in una pesca copiosa e ritornare a casa alle prime luci dell’alba, significava per papà Monteleone ed il suo giovane figlio

Torino: mercato del pesce di via Baltimora.

Luigi, avere conquistato il modo di vivere la giornata con serenità, grazie al guadagno per tirare avanti la propria famiglia. Tuttavia, quella vita così difficile, dura e al contempo insicura, non poteva rappresentare per il futuro di Luigi la sua aspirazione.

Così, come tanti hanno fatto in quel periodo storico di emigrazione di tante persone del Sud che si sono trasferiti al Nord, Luigi ha pensato di salutare la sua famiglia, gli amici, i parenti e la sua Mazara del Vallo per venire a Torino, città fredda e senza mare, ma con tante opportunità di lavoro. Come tanti suoi coetanei dovette attraversare le naturali difficoltà di ambientamento, ma poi con la ferrea volontà di trovare un lavoro sicuro, Luigi si diede da fare senza mai scoraggiarsi. Fu così che sentendo ancora il profumo del suo mare di Sicilia e il rapporto con il mondo della pesca, decise di lavorare in quel settore ittico che per lui significava passione, vita. Cominciò in pescheria e con buona lena e modi di fare si fece apprezzare da tutti. Quel lavoro gli piaceva e, soprattutto, dava quel minimo di sicurezza economica che per Luigi era tutto. Quel lavoro era certamente duro, tuttavia, al cospetto delle tante difficoltà e insicurezze create dalla pesca notturna in mare aperto e la possibilità di portare a casa e vendere pochi pesci, questo lavoro in pescheria era tutto un altro vivere.

Poi, saputo della vendita della licenza e di un banco del pesce al mercato di Via Baltimora a Torino, Luigi Monteleone decide di fare un ulteriore passo verso un miglioramento che potesse farlo crescere dal punto di vista umano e anche in un particolare lavoro che egli ama da sempre. Oggi, a distanza di 30 anni dal quel primo giorno in cui Luigi decise di vendere il suo pesce in questa zona di Mirafiori Nord di Torino, tante cose sono cambiate per lui. La sua famiglia è cresciuta e le due figlie Monica e Maria che l’aiutano quotidianamente sul lavoro assieme a Rino, un amico collaboratore che dà loro una grossa mano, sono diventati il fulcro di un mercato dove solo Luigi è artefice della pescheria ambulante. La sua giornata comincia al mattino presto, quando intorno alle 5 si sveglia per andare con il suo furgone a caricare il pesce appena arrivato dalla Liguria al centro ittico di Torino. Poi, incurante se piove, fa freddo o si prospetta una luminosa giornata, Luigi si presenta in Via Baltimora per preparare il suo bellissimo banco che presto sarà ammirato dai suoi affezionati clienti che arrivano da ogni zona di Torino e anche da fuori città, per comprare da lui. Pesce Spada, Branzini, Polpo di scoglio, Pesce azzurro di ogni genere, Seppie, Gamberoni, Triglie, Ostriche, Sgombri, Cozze, Vongole, Filetti di Persico, di Salmone e tanto altro trovi in questo banco di Luigi e delle figlie Monica e Maria che gli danno una mano a sistemare accuratamente le casse di pesce fresco. Sì, perché anche l’occhio vuole la sua parte, ed è assolutamente importante che il pesce per essere ancor più valorizzato si presenti bene. E poi c’è il rapporto con i clienti, cui Luigi tiene molto. Mai lasciare insoddisfatti i clienti e se è il caso anche consigliarli come cucinare quel determinato pesce, in maniera che si sfrutti il meglio per il proprio palato. Ecco, questo è il lavoro del moderno venditore di pesce fresco, così come lo interpreta da 30 anni a questa parte Luigi al mercato di Via Baltimora a Torino. E ogni tanto, quando qualcuno gli chiede del suo passato, Luigi ancora oggi si commuove al pensiero del tempo che è volato via inesorabile. Ma oggi, per fortuna, ci sono le sue figlie che stanno crescendo bene nel proseguire la sua continuità nel settore ittico della vendita al mercato. E’ un po’ come aver capito i sacrifici fatti da papà Luigi, il quale ha piantato radici robuste in questo angolo di Via Baltimora con Via Castelgomberto a Torino. Una storia di vita che ammiriamo per onestà e voglia di arrivare con umiltà e rispetto di un lavoro che è anche passione. Buon lavoro Luigi Monteleone, i tuoi clienti ti ringraziano per  avere dato loro questo esempio di vita.

Salvino Cavallaro                 

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