Supplemento a Indovinello… .


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Antonio Dovico — Battere il ferro mentre è caldo. L’articolo accennato nel titolo è ancora sulla pagina, e in coda vi si legge: … temo di essere un visionario. Si, perché sono l’unico matto ad inquadrare la sortita di Coronavirus sulla terra, nel contesto delle profezie bibliche, chiaramente identificabile nell’ Apocalisse. Deprimente segno di arretratezza culturale, penseranno gli illuminati campioni della cultura moderna. Hanno ragione, io sono un relitto dell’era fascista, quando  sui muri delle case, nei libri di scuola, ovunque, dominava il motto DIO PATRIA FAMIGLIA.
Tre pilastri fondamentali, che assicurano stabilità nel bene, sia materiale che spirituale, per il singolo e per la società intera La modernità che si è emancipata dal Dio-tiranno, ha mandato in frantumi i tre pilastri, e come si può sopravvivere nelle macerie?  Eccola, attualissima, la profezia biblica che conosciamo come APOCALISSE, ultimo libro della Bibbia. Il Coronavirus portatore di pestilenza, piaga predetta nel libro in questione, doveva illuminare gli uomini di Dio, per ricordarci che siamo alla resa dei conti con Lui, e che  si sta giocando l’ultima partita tra l’Onnipotente/Onnisciente, Dio Creatore, dispensatore del Bene universale, e il suo invidioso, eterno avversario Satana, accanitamente impegnato a distruggere il bene, per fare trionfare il male. Sono chiacchiere mie, quale prova ho che Dio esiste ?  Che io esisto e penso. COGITO ERGO SUM. Chi mi ha progettato, nei più minuziosi particolare, chi ha inventato la vita, il seme per riprodurla e via… smaniando? No, amici che conservate ancora la mente della nascita incorrotta dalle trame del nemico di Dio, liberatevi dalla paura di morire di covid,  il pericolo c’è, ma è stato diabolicamente ingrandito per trarne vantaggio il nemico di Dio e suoi fedelissimi seguaci avidi di denaro=sterco del diavolo. Come sghignazza il satiro ! E che spasso quando alla fine  si tireranno i conti del numero dei decessi causati dalla caccia al covid. In passato ci sono state pestilenze, molto, moltissimo più sterminatrici di questa, ma allora non c’erano vaccini e  strumenti per curarle, i virus perdevano vigore e in un paio d’anni e scomparivano da sé. Vedi la “spagnola” e ti farai convinto.  I comunicati quotidiani esaltano l’effetto delle vaccinazioni che avrebbero abbattuto il pericolo, ma sono state sicuramente le vaccinazioni, o per il covid è scaduto il tempo ? Notare una grave incongruenza di chi governa. Se il virus è già debellato, o perlomeno lo sarà presto, perché spaventare i cittadini con l’obbligo del cartellino verde, autentica pastoia che impedisce di muoversi quando c’è desiderio di andare al galoppo, dopo tanto tempo che si segna il passo? Antonio Dovico – 18- 06 – 2021

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