I cittadini medi, ignari, non sanno come devono comportarsi e rischiano di pagare più volte lo stesso balzello —
Al Governo cominciano a preoccuparsi (ma queste cose si dovevano prevedere) di cosa potrà succedere con l’inserimento del canone in bolletta a partire dal mese di luglio. Ci sono casi ibridi e a volte incomprensibili agli utenti stessi e non solo. Chi ha situazioni particolari dovrà rivolgersi alle associazioni dei consumatori ed SoS Utenti e Consumatori di zona è pronta a chiarire ogni cosa.
Un fatto è certo: si dovrà interloquire con l’Agenzia delle Entrate di Torino che sta ricevendo centinaia di migliaia di lettere alle quali dovrà rispondere e si creeranno pasticci a non finire.
Tra l’altro il sistema degli operatori (ce ne sono tantissimi) è tale che non si sa come farà l’Agenzia delle entrate a barcamenarsi per migliaia e migliaia di situazioni non tutte chiare per l’Utente.
Dell’Enel, operatore guida, tutto è alla luce del sole ma le altre?
Questa situazione sfuggirà di mano e i ricorsi fioccheranno.