Bruciava rifiuti anche pericolosi prodotti dalla sua azienda. Denunciato imprenditore agricolo


Latina, 31 agosto 2017. Militari della Stazione carabinieri forestale di Terracina, nei giorni scorsi, mentre effettuavano attività investigative e ricognitive nei pressi della S.S. Appia., accertavano che un imprenditore agricolo aveva abbandonato sull’argine di un canale consorziale ingenti quantità di rifiuti prodotti dalla sua azienda che provvedeva poi a bruciare .

Gli investigatori hanno infatti ritrovato residui del materiale bruciato.

Detto materiale per i militari intervenuti è da considerarsi rifiuto pericoloso, poiché trattasi di residui vegetali miscelati con plastica e impregnati di fitofarmaci ed anticrittogamici, che una volta bruciati , producono fumi che potrebbero provocare danni alla salute dei cittadini per la loro tossicità.

Per tale motivo veniva sequestrata l’area in cui erano presenti i rifiuti e deferito all’ Autorità Giudiziaria l’ imprenditore agricolo, per gestione illecita di rifiuti, ai sensi del D. lgs152/06 Art. 256 c. 1 e art 256 bis c. 1 e 2 – articolo introdotto dall’art. 3, comma 1, legge n. 6 del 2014-, nonché per immissione in atmosfera di sostanze pericolose in violazione dell’art. 674 c.p.

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