27 arrestati, 192 indagati, 37.206 identificati e 3,8 kg di sostanza stupefacente sequestrata: è questo il bilancio dei controlli nell’ultima settimana della Polizia Ferroviaria. 3.784 le pattuglie impegnate in stazione e 1.067 a bordo treno, per un totale di 2.228 convogli scortati. 265 servizi antiborseggio e 204 le sanzioni elevate. 57 gli stranieri rintracciati in posizione irregolare e 22 i minori non accompagnati rintracciati dal personale della Specialità e restituiti alle famiglie o collocati in comunità.
In particolare presso la stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova è stato arrestato dagli Agenti Polfer un uomo di 36 anni, cittadino romeno, pluripregiudicato per l’esecuzione di un mandato di arresto europeo.
A Venezia durante i controlli straordinari per il Carnevale è stato arrestato un ventottenne albanese responsabile di furto aggravato continuato. L’uomo salito alla stazione di Venezia S. Lucia su un treno N.T.V. diretto a Roma, dopo essersi impossessato di due trolley, abilmente prelevati dal vano portabagagli ai danni di ignari viaggiatori, ha cercato di scendere dal convoglio e di allontanarsi furtivamente, durante la sosta nella stazione di Venezia-Mestre. E’ stato individuato e fermato dagli operatori Polfer in servizio in quella stazione, ai quali non è sfuggito il comportamento sospetto del giovane, peraltro noto, in quanto deferito più volte all’Autorità Giudiziaria per furti commessi in ambito ferroviario.
Gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Milano Lambrate hanno arrestato due ragazzi italiani, di 21 e 31 anni, sorpresi ad imbrattare alcune carrozze ferroviarie ferme nello scalo. Dopo un breve inseguimento i writer sono stati bloccati ed arrestati per danneggiamento aggravato e resistenza, dagli accertamenti svolti è emerso che i due giovani avevano imbrattato anche diversi vagoni di un altro convoglio. Sul posto sono state rinvenute due sacche piene di bombolette spray e una chiave speciale in dotazione al personale ferroviario. Nell’abitazione di uno dei due è stata trovata un’altra chiave speciale, altre bombolette e una serie di tute da lavoro con il logo di RFI.
Arrestato a bordo treno nella tratta Torino-Lecce un italiano di 29 anni dagli Agenti Polfer del Piemonte che, incuriositi dall’atteggiamento del giovane lo hanno sottoposto ad un controllo di polizia. Nascosti negli indumenti e nello zaino sono state rinvenute pasticche di ecstacy, involucri contenente sostanza stupefacente, e confezioni di carta contenenti chetamina. In possesso del ragazzo c’era anche un taglierino, un coltellino ed una chiave tripla in dotazione al personale delle Ferrovie dello Stato nonché una banconota contraffatta. L’uomo è stato arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti e denunciato per possesso di armi da taglio e detenzione di banconota falsa.
Gli Agenti Polfer a Bologna Centrale hanno notato tre stranieri che dopo essere scesi da un treno notte internazionale insieme, accorti della presenza dei poliziotti si sono separati prendendo tre direzioni diverse. Fermati ed identificati i tre hanno manifestato evidente stato di nervosismo che ha indotto gli Agenti a chiedere l’autorizzazione all’Autorità Giudiziaria per farli sottoporre a radiografia. Ognuno dei tre uomini occultava nell’intestino circa cento ovuli di sostanza stupefacente per un totale di 3 chili e 600 grammi di cocaina ed eroina.
Alla stazione di Roma Tiburtina a seguito di controlli è stato arrestato un cittadino di nazionalità peruviana destinatario di un mandato di arresto ai fini di estradizione emesso nel 2019 perché responsabile di una rapina.
Arrestato dalla Polizia Ferroviaria di Napoli un cittadino tunisino di 56 anni perché responsabile di una rapina ai danni della moglie. Quest’ultima, cittadina italiana di 30 anni, ha riferito agli Agenti di essere stata vittima di una rapina perpetrata a Piazza Garibaldi da parte del marito, dopo una violenta lite. Gli Agenti Polfer si sono messi alla ricerca dell’autore del reato riuscendo a bloccarlo. La donna ha, inoltre, denunciato di essere vittima di soprusi e violenze da parte del marito dovuti anche da una difficile condizione economica tanto da essere costretta ad abbandonare il tetto coniugale.
Due uomini, palermitani sono stati denunciati per ricettazione dalla Polizia Ferroviaria di Palermo perché sorpresi alla guida di un autocarro che trasportava, illecitamente circa 4 tonnellate di materiale ferroso. L’autocarro con il carico illegale è stato intercettato dalla Polfer sull’autostrada A29 Palermo-Trapani. Dalla verifica del rimorchio è emerso che i rifiuti trasportati erano molto eterogenei tra loro: erano stipati rifiuti urbani, speciali, pericolosi e cavi di alluminio.
Tra le storie a lieto fine, un anziano scomparso è stato rintracciato nella stazione di Savona. L’uomo di Fossano aveva fatto perdere le proprie tracce da circa due settimane. A denunciarne la scomparsa la figlia che aveva fornito ai Carabinieri di Fossano anche alcune fotografie del proprio padre, poi divulgate dai militari a tutte le strutture di Polizia. Grazie alla collaborazione tra la Polizia Ferroviaria di Savona e i Carabinieri è stato possibile intercettare l’uomo nello scalo ferroviario, il quale accompagnato in ospedale per accertamenti ha potuto riabbracciare la propria figlia.