L’osservatorio”Cittadinanza Attiva” ha comunicato pubblicamente che il Comune di Catania ha il triste primato(per la prima volta siamo in Italia i primi in classifica)di avere la tassa rifiuti più alta d’Italia .
Nei ricordi, alla fine degli anni 90, la nostra associazione con entusiasmo e partecipazione ogni prima domenica del mese in Piazza Giovanni Verga ha raccolto enormi quantità di carta, fino a 40.000 KG(la gente portava con la propria auto tutta la carta raccolta nel mese)destinando il ricavato alle Parrocchie bisognose della periferia di Catania.
“duplice messaggio abituarsi a fare raccolta differenziata e pensare indirettamente gli altri”.
Troppo bello per essere vero, dopo circa 12 mesi abbiamo dovuto rinunziare, le cartiere dell’epoca considerate l’enormi quantità di carta raccolte hanno rifiutato i nostri carichi di carta, (i camion dovevano ritornare da Fiumefreddo di Sicilia, sede delle cartiere dopo aver avuto sbarrate le porte) obbligandoci a dirottare i camion strapieni alle discariche dell’epoca. Indipendentemente dai sacrifici dei volontari, nostro malgrado con tanta amarezza, ci siamo dovuti ritirare.
Da allora i numerosi amministratori, dirigenti ed esperti a qualsiasi titolo di sinistra e destra, lontani anni luce dalla cultura della raccolta differenziata hanno sperperato denari pubblici per tentare di organizzare anche a Catania la cosiddetta raccolta differenziata.
Hanno organizzato una raccolta differenziata solo in limitati quartieri della città, con modi a dir poco civili(hanno cambiato il volto dei palazzi, ogni sera gli ingressi condominiali sono strapieni di sacchi di ogni genere). Ogni anno si raggiungono impietosi traguardi, l’unica soluzione rimane lo strapotere delle discariche.
Cifre da capogiro pagate dal Comune di Catania, in continuo aumento… riversate in un modo forsennato sui malcapitati contribuenti.
Per concludere, ma ci vuole cosi’tanto per copiare un modello di raccolta differenziata da un qualsiasi Comune del Nord oppure Europeo ?
Dovendo pagare quote” tari ” stratosferiche perchè non affidare il servizio di raccolta ad aziende private ?
Non pensate minimamente a rimettere il mandato per incapacità ?
Per concludere, semplicente un promemoria:
Raccolta differenziata signica risparmio economico per tutti, significa rispetto della propria città, significa rispetto per se stessi.
Non resta altro che sperare.
Dr. Carlo Cittadino n.q. di rappresentante legale dell’Associazione
” Beato Dusmet ” Catania
