Posso dire che in questo incontro pomeridiano della redazione del Palio Magazine, ho visto tanto romantico pensiero di semplicità che non intacca l’importanza di conoscersi per la prima volta. Dato il particolare momento dovuto al rispetto delle regole anti Covid, l‘idea di trovarsi all’aperto è stata una scelta obbligata ma non per questo meno importante. Per problemi di varia natura, non tutta la redazione si è presentata al completo, tuttavia, la discreta rappresentanza è stata sufficiente a incarnare quello spirito di collaborazione di squadra e quell’entusiasmo che nella nascita di un nuovo giornale sono come l’ossigeno che respiriamo. Così ci siamo visti per la prima volta, anche se qualcuno di noi già si conosceva da diverso tempo. E lì, in quei giardinetti Cavour di Torino, tra i secolari alberi ormai spogli che danno inequivocabili segnali invernali, è nata l’amicizia e la collaborazione di un gruppo di appassionati giornalisti. A vedere il primo numero del giornale uscito in versione online oggi, 14 dicembre 2020, possiamo definirlo semplicemente bello per freschezza di idee che ben si abbinano tra cultura, sport e tanto altro. A prendere la parola è stato per primo l’Editore Lucio Stella, cui hanno fatto seguito il Direttore Sabrina Gonzatto e il Caporedattore Maurizio Barberis. Tutto come se fossimo realmente in redazione a parlare e commentare la nascita del nuovo magazine. E così, come quando nasce un bimbo, non poteva mancare il brindisi beneaugurante con relativi biscottini. Tutto organizzato dall’Editore che si è preoccupato di occupare una delle tante panchine dei giardini Cavour per appoggiare le buste contenenti il mini rinfresco. Ma ciò che ho trovato originale è proprio la semplicità con la quale tutto si è svolto in un freddo ma luminoso pomeriggio di dicembre. E poi ognuno a dir la sua tra momenti di entusiasmo e anche un po’ di orgoglio. A ognuno il suo pezzetto di merito, proprio come si fa nelle famiglie, o se volete nelle squadre di calcio, in cui ci si mette intorno per manifestare collaborazione e senso di unione. E intanto le foto e i filmati fatti con i telefonini, sono i testimoni di quanto io stia cercando di raccontare senza enfasi alcuna, ma con la dovuta naturalezza. Poi l’arrivederci, con l’impegno di risentirci presto per programmare il prossimo numero di Palio Magazine. Forza e coraggio. Nonostante tutto. Nonostante la tentazione di lasciarsi andare verso le negatività di questo momento. Nasce un nuovo giornale. Dobbiamo rallegrarci.
Salvino Cavallaro
