Querela alla testata giornalistica on line milazzese, documento della maggioranza consiliare


— Foto. Da sinistra: il Direttore di Oggi Milazzo Gianfranco Cusumano e il Sindaco Midili –

Il giornale querelato è Oggi Milazzo, che ha pubblicato nel suo sito l’articolo in primo piano non appena la notizia è diventata di dominio pubblico sin da subito, esattamente nel pomeriggio di giorno 31 maggio. Il consiglio Comunale non si è espresso sul titolo della “testata” on line — 

I gruppi politici presenti in Consiglio comunale sono intervenuti nella vicenda della querela che il sindaco Pippo Midili ha promosso nei confronti di una testata giornalistica on-line per alcune informazioni, ritenute diffamatorie, contenute in un articolo. Questo il testo del documento firmato dai consiglieri di “Diventerà Bellissima”, “Innamorato della mia città”, “Fare Milazzo”, “Insieme per Milazzo”, “Milazzo 2020”, Forza Italia, Fratelli d’Italia e “Città futura” e dal movimento “Alleanza per Milazzo”.
“Il rispetto della libertà di stampa è sacro per tutti. Appendiamo con piacere che oggi a Milazzo tutti riconoscano tale principio. Questa Amministrazione comunale e questa maggioranza consiliare sono profondamente rispettosi del diritto di cronaca e non obiettano sul diritto di critica. Certamente non riconosciamo il diritto alle illazioni ed alle accuse di illegalità più o meno mascherate. Giusto esercitare il diritto alla difesa della reputazione personale e politica.
Il programma di questa amministrazione e della maggioranza che la sostiene è chiaro sin da subito. Il lavoro che si sta svolgendo è abbastanza evidente e rimarca quanto promesso alla città in campagna elettorale. Fare pensare ad una volontà di attaccare qualcuno piuttosto che qualcun altro tra i commercianti o i cittadini appare assai grave e lesivo del comportamento lineare di chi governa questa città.
Se l’intento non era questo lo si chiarisca spiegando in maniera inequivoca  che non esistono atti compiuti in dispregio delle regole della correttezza politica, personale e della legge.
Abbiamo scoperto dell’esistenza in vita politica di alcuni protagonisti del recente buio e pessimo passato della nostra città che si sono materializzati all’improvviso per dare lezioni di libertà. Di cattivi maestri non abbiamo proprio bisogno. Abbiamo già chiuso questo capitolo alcuni mesi fa, quando la città ha scelto in maniera chiara ed inequivoca”.

 

— Nota della Redazione:

Noi di siciliapress.it ci auguriamo che la querela venga ritirata, che si chiariscano gli equivoci e che tutto finisca in nulla. Lo speriamo come giornalisti, anche perchè lo stesso Sindaco Pippo Midili fa parte della categoria degli operatori dell’informazione e sa benissimo com’è difficile, delicata e anche… pericolosa questa professione.

 

ECCO DI SEGUITO L’ARTICOLO DELLA QUERELA DEL SINDACO A OGGI MILAZZO PUBBLICATO DALLA STESSA “TESTATA” ON LINE IN DATA 31 MAGGIO 2021 CHE PUBBLICHIAMO INTEGRALMENTE PER DOVERE DI CRONACA E PROFESSIONALE.

 

Il sindaco Pippo Midili ha deciso di presentare querela nei confronti della testata giornalistica on-line “Oggi Milazzo” per l’articolo pubblicato in data odierna dal titolo “Milazzo, estate senza isola pedonale notturna. Dal 15 luglio potrebbe essere rivoluzionata tutta la viabilità” ritenendo diffamatoria e lesiva dell’immagine dello stesso e dell’Amministrazione tutta, l’affermazione riportata dal giornalista nella parte finale dell’articolo, allorquando si sostiene che la scelta di non ripetere l’esperienza dell’isola pedonale, sarebbe legata alla necessità di “promesse elettorali” fatte “a chi dall’isola pedonale si è sentito penalizzato”. E più specificatamente: “Dai residenti delle vie limitrofe che hanno lamentato l’aumento del traffico, ai ristoratori le cui attività non ricadevano nell’area pedonale ed hanno registrato un calo di fatturato”.

 

Quel condizionale “sarebbe” escluderebbe l’eventuale diffamazione.

 

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